La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, martedì 30 marzo, ha presentato la consueta inchiesta annuale sui bilanci della serie A. La stagione 2019-20, influenzata pesantemente dalla pandemia Covid-19 ha infatti avuto un grosso impatto sui club del massimo campionato italiano, molti dei quali appaiono in difficoltà.
Con una perdita aggregata di 754 milioni di euro (rispetto ai -292 della stagione precedente) e un crollo del fatturato, i debiti delle società di serie A hanno raggiunto quota 2,8 miliardi.
Le squadre messe meglio sono Atalanta, Cagliari e Verona, mentre il Sassuolo riesce a mantenersi in equilibrio. Tra le società messe peggio ci sono Roma, Inter e Milan, con Juventus e Fiorentina che hanno fatto invece fronte a perdite e debiti con un aumento di capitale.
Il club neroverde ha dovuto far fronte a 121,5 milioni di euro di costi, rispetto a 84,2 milioni di euro di ricavi. Ad aiutare è il rapporto positivo tra plus e minusvalenze, a 41,5 milioni, che fa sì che il bilancio sia in positivo, sia pure di 800mila euro. Praticamente un decimo rispetto agli 8,1 milioni della stagione 2018-2019.
La società neroverde presenta però debiti per 99,2 milioni, al sesto posto dietro grandi club come Inter (630,1), Roma (552,3), Juventus (458,3), Milan (151,8) e Lazio (146,9).
Trovate l’inchiesta completa sulla Gazzetta dello Sport oggi in edicola.
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