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Gianluca Scamacca, talentuoso attaccante classe ’99, ha rilasciato a Sassuolo Channel le sue prime parole da giocatore neroverde. Il neo 18enne attaccante di scuola Roma, prelevato dagli olandesi del PSV Eindhoven, non nasconde la sua emozione per la grande opportunità di mettersi in luce nella seconda parte di questo campionato che tutti auspichiamo saprà cogliere al meglio.
“Vengo dalle periferie di Roma” esordisce Scamacca “e ho iniziato a giocare a 6 anni con il sogno di entrare un giorno tra i grandi del pallone. Grande esperienza formativa giovanili della Roma, poi sentivo di avere delle lacune e dei margini di miglioramento e ho deciso di trasferirmi in Olanda. Il calcio nei Paesi bassi è diverso da quello italiano, più tecnico e meno tattico, maggiormente offensivo. Fino alla scorsa settimana ho giocato nella Serie B olandese, dove anche gli allenamenti sono diversi: si lavora molto con la palla, ad alta intensità ma c’è poca pressione e sono contento di aver fatto questa esperienza che mi ha formato anche a livello personale”.
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Il giovane attaccante ha già una significativa esperienza nelle nazionali giovanili, avendo giocato nell’Under 16 e nell’Under 17. Proprio ieri Scamacca è stato convocato nell’Under 18: “Sono orgoglioso di aver potuto fare queste esperienze, è un onore indossare la maglia azzurra”. L’intervista si sposta poi sul presente: “Non ci ho pensato due volte: appena sentita la chiamata del Sassuolo ho subito accettato. I ragazzi della Primavera di mister Mandelli mi hanno fatto sentire subito a mio agio e spero di esordire con la mia nuova maglia quanto prima: ho già affrontato il Sassuolo, da avversario, quando giocavo nelle giovanili della Roma. La prima squadra di mister Di Francesco punta sempre a dare il massimo, punta a giocare la palla e in generale gioca molto bene”.
Scamacca mostra notevole maturità se rapportata alla sua età anagrafica, soffermandosi anche sui messaggi da dare a giovani giocatori e genitori: “I ragazzi che si avvicinano al calcio devono farlo innanzitutto per divertimento e non ascoltare i genitori; per contro gli adulti devono cercare di non dare troppa pressione ai propri figli”.
“Il mio obiettivo?” conclude il nuovo acquisto “quello di riuscire a esordire in Serie A entro la fine della stagione“.
