Filippo Romagna ha chiuso la stagione con un intero tempo di gioco, ieri sera al Mapei Stadium contro la Fiorentina: il difensore scuola Juve era tornato in campo in Serie A dopo oltre mille giorni di assenza contro la Sampdoria, mettendosi alle spalle un periodo terribile a livello di infortuni. Romagna è stato intervistato da DAZN: queste le sue parole.
“Spero veramente di tornare protagonista. Si chiude un cerchio, ci siamo riusciti insieme perché al mio fianco ho avuto una società che non mi ha mai mollato nei momenti difficili. Ce ne sono stati tanti e senza le persone giuste non sarei riuscito ad uscirne. Grazie a loro, ai medici, agli amici e alla mia famiglia. A volte, anche se ci credi, hai bisogno di qualcun altro e se scegli le persone giuste ce la puoi fare. Momento più difficile? Direi le ricadute: dopo il primo intervento e 16 mesi di riabilitazione ho subito un altro intervento grosso. Dopo altri 8 mesi, un altro intervento. E’ stata dura ma guardo il lato positivo, questi momenti mi hanno insegnato tanto. Mi sono sempre reputato fortunato, anche nella sventura che mi ha accompagnato. Non posso che essere felice di quanto costruito, ho passato un brutto periodo ma c’è di peggio. I miei obiettivi? Adesso bisogna togliersi delle soddisfazioni. Voglio tornare al massimo della forma, sto lavorando per quello. Oggi è stato un primo passo, dopo questo lungo percorso ho sicuramente più fame”.