Ieri vi avevamo parlato della lettera che 11 club, tra cui il Sassuolo, hanno spedito a Dal Pino per chiedere di infliggere delle sanzioni alle squadre che hanno aderito alla Superlega. Nemmeno ventiquattro ore dopo, la lettera ha sortito l’effetto desiderato. Nell’odierno Consiglio Federale, infatti, la FIGC ha varato la “normativa anti Superlega” modificando l’articolo 16 delle Noif (Normative Organizzative Interne).
Leggi anche > Tifiamo la Roma, contro la Roma. Dalla parte neroverde della storia
Articolo 16: “Decadenza e revoca della affiliazione”
Ma cos’è successo? L’articolo 16 del Noif riguarda le partecipazioni societarie alle competizioni organizzate dalla FIGC. Per evitare il proseguimento del progetto Superlega è stato aggiunto il seguente passaggio: “Ai fini della iscrizione al campionato la società si impegna a non partecipare a competizioni organizzate da associazioni private non riconosciute dalla FIFA, dalla UEFA e dalla FIGC“. Inoltre, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, questa norma varrebbe anche per la disputa di gare amichevoli e tornei.
Gravina: “Chi partecipa alla Superlega, è fuori”
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha parlato della norma anti Superlega durante la conferenza stampa post Consiglio Federale. “Chi ha interpretato la Superlega come un atto di semplice debolezza da parte di alcune società che vivono difficoltà economiche, sbaglia. Al momento non abbiamo notizia di chi è rimasto e chi è uscito. Questa norma verrà inserita nelle licenze nazionali e poi sarà incardinata nel codice di giustizia sportiva. Se, entro la scadenza delle domande ai campionati nazionali, qualcuno aderisce ad altri campionati di natura privatistica, è fuori“. Il numero uno della FIGC ha proseguito così: “Chi continuerà a essere intransigente rischia sanzioni come l’esclusione dalle competizioni internazionali. Con Ceferin ci siamo trovati immediatamente sintonizzati e mi ha colpito come in pochi minuti abbia avuto la determinazione di coinvolgere tutte le forze politiche interessante. Il Premier Johnson impeccabile nell’ambito della sua decisione, lui si è appellato ai tifosi e nell’arco di qualche minuti hanno difeso la loro passione”.
Unisciti al canale Telelgram!