Analizziamo Sassuolo-Empoli

Nemmeno il tempo di archiviare i 3 punti conquistati col Parma, nemmeno il tempo di riassaporare le immagini in sequenza del tracciante di Taider sotto l’incrocio dei pali al Tardini, nemmeno il tempo di esultare per la bellissima storia umana di Acerbi, nemmeno il tempo di goderci questa virtuale salvezza che stasera si torna in campo.

Stasera i tifosi neroverdi sono attesi da temperature più consone al periodo al Mapei Stadium, ma non sarà certo il freddo a fermare il calore dei sostenitori sassolesi che sperano di scaldarsi a suon di gol ed emozioni.

L’ospite sarà quell’Empoli che appaia il Sassuolo a pari punti in classifica: un motivo in più per considerarlo uno scontro diretto oltre all’obiettivo comune della salvezza a fine stagione. Empoli che arriva reduce da una scoppola rifilatagli dal Cagliari, autore di 4 gol in soli 15 minuti. Ma attenzione a sottovalutare la squadra toscana dato che vanta una buona rosa composta da veterani (Tavano e Maccarone su tutti) e giocatori che faranno parlar di sè (Rugani, Mario Rui e Verdi) gestiti sapientemente da Sarri: un allenatore che ha fatto tutta la gavetta possibile.

Agli undici giocatori che si presenteranno in campo il mister Di Francesco chiederà sicuramente di dimenticare la bella prestazione di sabato –contro un Parma apparso il lontanissimo parente di quello finito 6° nella stagione scorsa e che dovrà lottare a lungo con le unghie e con i denti per non finire nella palude della Serie B a fine campionato -, di rimanere concentrati e lucidi e di produrre quel gioco a lui tanto caro.

Sicuramente cambierà qualche interprete,ma la rosa del Sassuolo è comunque ampia e capace –a differenza di altre squadre in lotta per la salvezza – di alternare giocatori di pari qualità in occasione di più partite ravvicinate.

Pronostichiamo?
Vittoria di misura del Sassuolo, sperando di prenderci!

di R. B.