Finisce 0-0 la seconda amichevole del Sassuolo di mister Dionisi. Dopo l’8-0 rifilato al Bressanone, i neroverdi si infrangono sul muro del Sudtirol. La partita è stata in salita sin da subito: una pioggia scrosciante si è abbattuta sul centro sportivo di Vipiteno e ha posticipato di 45 minuti l’inizio del match. Una volta dato il calcio d’avvio, i neroverdi hanno provato sin da subito ad imporre il proprio gioco mettendo sotto gli ospiti.
Nei primi minuti, complice il campo inzuppato di pioggia, il Sassuolo ha faticato a creare. Una volta capite le dinamiche del terreno di gioco e salito in cattedra Maxime Lopez, i neroverdi hanno iniziato a calciare più frequentemente verso la porta del Sudtirol. In spolvero soprattutto Boga, che ha più volte impensierito il portiere avversario. L’occasione più grande è capitata proprio all’ivoriano che, dopo uno scambio con Caputo, ha calciato in porta ma una pozzanghera ha impedito al pallone di entrare in porta.
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Come nella partita con il Bressanone, mister Dionisi nella ripresa ha rivoluzionato la formazione. I neroverdi hanno spinto tanto, ma non sono mai riusciti a concludere verso la porta avversaria. Nonostante lo 0-0, il mister è rimasto soddisfatto dalla prestazione dei suoi ragazzi perché ha visto applicare sul campo molti concetti provati in questi giorni di ritiro.
L’impressione che abbiamo avuto da bordo campo è che la squadra sta iniziando a capire quanto richiesto dall’ex allenatore dell’Empoli. Oltre all’aspetto tattico, lo staff neroverde sta lavorando molto anche sullo spirito di gruppo: la squadra è compatta e, cosa più importante, tutti i giocatori si stanno mettendo a disposizione del nuovo allenatore. Chiaro, ci vorrà un po’ di tempo per vedere sul campo il lavoro svolto da Dionisi, ma la sensazione è che si stia dando continuità ad un progetto cominciato tre anni fa.