In un mondo sempre più digitalizzato, l’aspetto dei pagamenti e della moneta non poteva sottrarsi a questa costante evoluzione. Con un po’ di ritardo rispetto agli altri Paesi, anche europei, l’Italia si è allineata all’utilizzo della moneta elettronica, rilevandone l’effettiva comodità e praticità per i pagamenti da effettuare non solo sul web ma anche negli acquisti fisici.
Bisogna anche ricordare che una spinta forte all’utilizzo della moneta elettronica è avvenuta da parte dello Stato che ha sempre visto con una certa diffidenza la circolazione di moneta contante, per la maggiore facilità di nasconderne l’utilizzo e sottrarla quindi alla tassazione. Oggi si parla addirittura di incentivi all’utilizzo dei pagamenti digitali attraverso la possibilità di un cashback, ovvero la possibilità di ottenere un rimborso sui pagamenti effettuati con moneta elettronica.
Al di là dei singoli provvedimenti che a scadenze quasi settimanali vengono proposti in sede governativa, l’utilizzo di carte prepagate, carte di debito e credito e altre modalità online è ormai molto diffuso. Il vecchio bonifico bancario è in recessione, sostituito eventualmente dal bonifico bancario virtuale o addirittura istantaneo.
Ma il mondo dell’economia sta facendo passi da gigante per quanto riguarda la digitalizzazione della moneta: nuovi sistemi di pagamento e la criptovaluta sembrano essere le nuove frontiere del denaro virtuale.
Critpovaluta e nuove carte prepagate
La criptovaluta è la novità finanziaria degli ultimissimi anni. Anche se nel nostro Paese siamo sempre un po’ restii alle novità in ambito tecnologico, anche in Italia questa nuova moneta sta prendendo sempre più piede, grazie a una serie di caratteristiche che la rendono decisamente interessante.
I Bitcoin ad esempio sono stati creati in Giappone alla fine del 2008 e rappresentano la criptovaluta più diffusa ad oggi. Grazie alla tecnologia blockchain e al sistema di criptazione, i Bitcoin consentono la circolazione di moneta elettronica in tutta sicurezza, a costi praticamente inesistenti, e anche in totale anonimato. Tre caratteristiche che non potevano passare inosservate nemmeno ai consumatori più tradizionalisti!
Il campo di utilizzo della criptovaluta è quello degli pagamenti online. Tipico esempio in cui questa moneta viene utilizzata è quello dei casinò online: la necessità di effettuare transazioni veloci, rapide e sicure, a costo zero, che garantiscano anche l’anonimato è stata la causa scatenante della rivoluzione nelle modalità di deposito e prelievo anche nel gioco virtuale.
Ma c’è stata un’altra novità nei casinò italiani per quanto riguarda i pagamenti: tra le varie carte prepagate e di debito/credito si è andata imponendo tra i consumatori la carta Revolut. Rispetto ad altre carte simili, Revolut dà la possibilità di effettuare e ricevere pagamenti in oltre 130 valute e, tra queste, anche i famosi Bitcoin. Se si aggiunge il fatto che i costi sono bassissimi, e che a seconda delle proprie esigenze ci sono tre tipologie di carta tra cui scegliere, non è difficile capire come mai abbia riscosso tanto successo tra gli utenti.
Oltre a questa ci sono altre opzioni interessanti di cui potersi avvalere: visto che la tendenza è ormai quella del cashless, tanto vale avvalersi degli strumenti più sicuri e convenienti per i propri pagamenti.