Dalla Germania sta rimbalzando la notizia di un possibile interessamento del Sassuolo per Mahmoud Dahoud, centrocampista del Borussia Dortmund con trascorsi nel Borussia Monchengladbach. Il centrocampista siriano naturalizzato tedesco ha collezionato 77 presenze e siglato 2 gol con il club giallonero deludendo le aspettative che si erano create intorno a lui sin dai tempi del Monchengladbach. Ma chi è Mahmoud Dahoud?
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Il tedesco fa del dinamismo la sua dote principale. Spesso impiegato al centro di una linea a 4 o mezz’ala in un rombo, Dahoud si muove incessantemente sia in fase difensiva che offensiva: la sua propensione al movimento lo rende molto efficace nelle fasi di pressing, caratteristica fondamentale per il gioco di De Zerbi. In fase di possesso, invece, può essere etichettato come un interno abile nel trovare la posizione durante lo sviluppo dell’azione e pronto a fare da punto di riferimento per lo scarico dei compagni, specialmente dei terzini e degli esterni che cercano l’appoggio verso il centro. Da sottolineare inoltre l’abilità nell’imbeccare i compagni negli spazi alle spalle dei difensori: nella stagione 2015/2016 ha messo a referto 9 assist. Dopo il suo passaggio al Borussa Dortmund, però, il talentino sembra essersi perso e un possibile arrivo al Sassuolo potrebbe servirgli per tornare ai livelli di qualche anno fa.
Il possibile arrivo di Dahoud potrebbe coincidere con l’addio di Locatelli. I due sono molto simili (anche se Locatelli è più forte fisicamente) e De Zerbi potrebbe pensare di schierarlo al fianco di Obiang, giocatore dotato di grande forza fisica, ma anche di Maxime Lopez aumentando esponenzialmente il tasso tecnico della mediana neroverde. Non è però da escludere l’opzione di un centrocampo a tre, soluzione già provata in questa stagione, con Dahoud e Maxime Lopez al fianco di Obiang.