Ieri pomeriggio, sul sintetico dello Spazzoli del Mapei Football Center, il Sassuolo Under 16 ha sprecato una buona occasione per portare a casa i tre punti pareggiando per 0-0 con l’Ascoli. A fine partita, abbiamo intervistato a caldo mister Maurizio Neri, per niente soddisfatto della prova dei suoi ragazzi:
Sulla partita: “C’è rammarico sia per la prestazione che per il risultato. Ho sempre elargito tanti complimenti ai ragazzi fin dalla prima partita, anche quando il risultato non era positivo come domenica scorsa a Firenze. Oggi sono più deluso che arrabbiato perché abbiamo sbagliato completamente l’approccio alla partita. Non solo: tutto ciò per cui ci eravamo preparati in settimana non è stato fatto, non solo da martedì ma da domenica scorsa negli spogliatoi di Firenze, quando avevo avvisato i ragazzi dell’insidia di questa partita. Ho provato a tenere alta la guardia per tutta la settimana ma non è bastato, siamo ancora troppo deboli quando dobbiamo fare la partita. Facciamo fatica a sviluppare gioco e a costruire occasioni. C’è stata solo una reazione nervosa negli ultimi 15/20 minuti, ma onestamente è troppo poco. Lo dico con tutto il rispetto per l’Ascoli, che ci ha fatto fare la partita che voleva: questo era il pericolo e ci siamo caduti in pieno”.
Sulle prossime sfide: “Di questo pareggio parlerò con la squadra: con i giocatori che abbiamo, non possiamo regalare più di un’ora di partita. Sono altri due punti che buttiamo via e che si sommano a tante altre partite: abbiamo dei limiti in questo momento. C’è modo e modo di vincere, pareggiare o perdere: se oggi avessimo fatto gol all’ultimo secondo, non sarei stato ugualmente felice, questo sia ben chiaro. I risultati non devono togliere la lucidità: oggi è mancato quasi tutto, il pareggio è giusto e non mi faccio influenzare dai 15 minuti finali dove il loro portiere ha fatto un paio di miracoli”.
Su Chiricallo, Bassanello e Mussini, convocati in Nazionale: “Mussini è tornato oggi dal primo minuto, ancora non è nelle condizioni migliori dopo l’infortunio alla prima di campionato. Bassanello si è svegliato con 39 di febbre: difficile che recuperi per rispondere alla convocazione, anche se lo spero. Anche Chiricallo si sta mettendo in evidenza, come altri. Adesso bisogna ripartire: c’è ancora tanto da fare per colmare il divario con le prime del girone”.