Alessio Dionisi ha parlato in conferenza stampa prima di Sassuolo-Bologna, spiegando come vorrà vivere la gara e tutto ciò che chiederà ai suoi ragazzi di mettere in campo.
Il valore dell’avversario non si discute: “Il Bologna è una squadra forte, con giocatori forti, con identità. Hanno cambiato sistema di gioco a campionato in corso, stanno migliorando la fase difensiva. Ai miei giocatori ho parlato dei due estremi, portiere e attaccante. Skorupski e Arnautovic sono giocatori forti per la serie A. In mezzo a loro ce ne sono tanti altri forti. Li dobbiamo rispettare e non temere. Domani passa da noi e non solo da quello che faremo in campo, da come giocheremo, ma anche da cosa vorremo ottenere da una partita che non sarà facile. Il campo potrebbe essere un po’ pesante, potrebbe subentrare della stanchezza. Dovremo essere bravi ad affrontare tutte le partite che si creeranno nella stessa partita”.
Le squadre sono appaiate in classifica: “Noi e loro abbiamo gli stessi punti. Dall’inizio del campionato sono stati sempre sopra di noi. Sarà una partita difficile, sia per il valore degli avversari che dal fatto che da diverse partite non ottengono risultati, oltre che dall’organizzazione della squadra. Domani metteranno qualcosa di più contro di noi. Non so che atteggiamento avranno, ma sono molto bravi. Potrebbero attendere e poi attaccarci. Può darsi. Giocheranno per vincere, come faremo noi”.
Situazione infortuni: “Matheus Henrique non ci sarà. Ha avuto un problema al gemello e non so quanto tempo di recupero ci vorrà. Djuricic non ci sarà, se ne parlerà nel 2022. Per il resto stiamo bene. Contiamo di fare un’ottima partita comunque. Ci saranno dei cambi rispetto a Firenze. L’organico è buono non solo negli 11 che partono titolari”.
Poi un passaggio su Boga: “Da Jerry Boga mi aspetto di più. Ha avuto uno stop forzato, ma sappiamo tutto che giocatore è. È forte ed è un ottimo ragazzo. Può darsi che giocherà domani, ma se lo farà mi aspetto di più da lui. Il Sassuolo ha bisogno di Boga”.
Infine una riflessione sul gioco: “Per ottenere degli obiettivi una squadra deve essere efficace in fase difensiva. Noi abbiamo giocatori bravi in ogni zona del campo e abbiamo qualità nel giocare. Siamo migliorati in fase difensiva e perciò dicono che siamo più squadra. Se volevamo essere più difensivi a Firenze saremmo andati con un 4-5-1, magari non avremmo preso gol ma non ne avremmo anche fatti. Non mi rende felice l’aver preso così tanti gol. Se nel lungo periodo ne subisci così tanti non ottieni risultati importanti. Dobbiamo migliorare come squadra, nell’atteggiamento possiamo ancora crescere. Con la Fiorentina abbiamo preso due gol per demeriti nostri più che per meriti degli avversari. Non eravamo lucidi. Qualcuno andava dietro all’entusiasmo che si era creato. Poi allo stadio sembrava di giocare contro una città intera e non era facile. Però la prestazione è stata positiva, con alti e bassi. Qualcosa abbiamo sbagliato, potevamo far meglio negli ultimi 20 minuti. Poi la responsabilità è mia ma ora dobbiamo pensare al Bologna”.
