In attesa dell’esordio ai gironi di Europa League domani sera contro l’Athletic Club de Bilbao, Eusebio Di Francesco ha fatto il punto sulla situazione in conferenza stampa oggi al Mapei Stadium. Analizzando il vero battesimo europeo dei neroverdi, il mister del Sassuolo ha introdotto la sfida con i baschi.
“Io penso che l’aspetto più importante in questo momento da parte nostra e da parte della gente che ci circonda è di avere un grandissimo entusiasmo nell’andare ad affrontare queste gare. Senza paura degli avversari, con grande rispetto, chiunque esso sia. Però cercando di portare avanti sempre la nostra filosofia di gioco, al di là della sconfitta che abbiamo avuto in campionato contro una squadra veramente forte. Però, per il resto, la mia squadra mi è sempre piaciuta per approccio mentale, per voglia anche di far male agli avversari. Dobbiamo proseguire su questa strada”.
Sul progetto dell’Athletic Bilbao: “Ne parlavo prima col mio collaboratore. Mi sembra entusiasmante il fatto che si giochi solo con giocatori di una regione, di un posto dove si cerca di valorizzare il proprio prodotto. E questo dal mio punto di vista dimostra un gran senso di appartenenza ad una società, ad una terra. E questo è un grande vantaggio per loro. Devo dire che l’Atletico Bilbao – ho avuto anche la fortuna di giocarci contro da calciatore, con la Roma – è una squadra, in casa, veramente difficile da affrontare. Fuori casa concede qualcosina in più. Però nel mio riferimento alla Juve, io parlavo di valori, di potenzialità sulla carta. Ritengo che, rispetto a noi, loro abbiano tantissima esperienza in più a livello europeo. E poi ho avuto anche l’occasione di vederli giocare una finale con Bielsa a Bucarest, ero presente in tribuna a vedere la gara contro l’Atletico Madrid.”
È necessario un supporto da parte di tutto il mondo neroverde: “È la dimostrazione dell’esperienza e dell’abitudine che hanno loro rispetto a noi a giocare queste partite. Perciò prima ho fatto leva sul discorso di un grande entusiasmo, ma non solo da parte nostra ma anche della gente che ci circonda. Abbiamo bisogno di qualcosina in più da parte dei nostri tifosi, da parte di tutti. Mi aspetto una grande partecipazione sotto tutti i punti di vista, anche a livello emotivo, perché ci saranno anche dei momenti di grande difficoltà e insieme riusciremo sicuramente a superarli.”
La mentalità di gioco della squadra basca: “È sicuro che ho visto quello che fanno, per cercare anche di poter far male agli avversari e i loro pregi e il loro difetti. Devo dire che hanno molti più pregi che difetti. Però, detto questo, è una partita importante dove noi dobbiamo approcciare nel modo giusto, sapendo che è la prima del girone ed è importante cercare di portare a casa i tre punti ma nello stesso tempo di fare un’ottima prestazione e portare a casa un risultato positivo.”
Il bel gioco di Ernesto Valverde: “Io faccio i complimenti a lui e dico che veramente è una squadra difficile da affrontare sotto tutti i punti di vista. Hanno grandissima intensità, hanno grande determinazione. Io ho visto la partita col Barcellona, hanno perso uno a zero. Potevano fare gol, potevano prenderne altri, però hanno giocato una partita a viso aperto. È una squadra che è europea sotto tutti i punti di vista. Mi fa piacere però affrontarla. Sarà sicuramente una bella sfida.”
Sull’approccio del Sassuolo alla sfida: “È la prima, contro una forte, però dobbiamo far leva sulla nostra voglia di far bene, al desiderio di imporci anche in Europa, riscattarci anche della sconfitta che tra virgolette ‘ci poteva stare’ – anche se a noi non piace dirlo – con la Juve. Però arriva anche al momento giusto e dà la possibilità anche ad alcuni ragazzi che hanno giocato meno di farsi vedere. Lo so che sono tante situazioni belle, però io vi assicuro che scherzo e rido perché sono sereno dal punto di vista della prestazione. Ho visto i ragazzi in questi allenamenti veramente con una tensione altissima, rispetto magari a quello che avevo visto contro la Juve, dove non mi era piaciuto tantissimo l’approccio. Dobbiamo avere un grandissimo approccio e lo avremo sicuramente.”
È poi intervenuto il giovane difensore spagnolo Pol Lirola, che non ha fatto mistero delle potenzialità dell’avversario e ha raccontato del suo inserimento a Sassuolo:
“L’Atletico Bilbao è una squadra con tanta storia in Spagna, è sempre stato in serie A. Anche a livello europeo, ha dei grandi calciatori, anche in nazionale. In Spagna la vedono come una delle squadre più forti dopo Barcellona e Real Madrid. È una partita che fa molto piacere giocare, soprattutto per la squadra che affrontiamo. Se il mister ha detto che gioco, io sono pronto! A Sassuolo si sta bene, mi sono piaciute tante cose. Quello che mi piace del mister è che se deve dire qualcosa te la dice, è molto diretto e ho imparato già un bel po’ di cose in questo poco tempo.”
fonte: www.sassuolocalcio.it