E’ dedicato all’Under 17 del Sassuolo il terzo dei focus sulle squadre giovanili neroverdi, arrivate al giro di boa del campionato con la sosta natalizia. I ragazzi di mister Turrini sono stati i primi a terminare il campionato con la sconfitta per 3-2 del 9 dicembre in casa con il Torino.
Sono soltanto due le modifiche che il direttore Francesco Palmieri ha approntato alla rosa dei 2002 neroverdi, arrivate tra le migliori otto d’Italia nell’ultima stagione: si tratta in realtà di due ritorni in neroverde, quelli di Stefano Piccinini e di Stefano Saielli, l’uno riscoperto difensore centrale dopo una vita da mediano, l’altro attaccante.
LEGGI ANCHE > BERRETTI CAPOLISTA E ANCORA IMBATTUTA: IL RESOCONTO FINO ALLA SOSTA
Non è iniziata nel migliore dei modi la stagione per l’Under 17 che, nelle prime quattro partite, ne ha vinta solo una e perse ben tre, seppur di misura e contro squadre come Empoli, Fiorentina e Lazio rivelatesi rispettivamente la prima, la seconda e la settima forza del campionato. Ottobre e novembre si sono rivelati due mesi d’oro per la truppa di Turrini, che ha messo in riga Juventus, Spezia Livorno, Carpi e Cremonese senza subire alcun gol e segnandone ben 19; l’unica pecca è l’1-0 del 27 novembre patito con la Sampdoria nel recupero di campionato. Vittoria di prestigio ad inizio dicembre in casa del Genoa che ha proiettato momentaneamente i neroverdi al secondo posto nel girone A, sfumato con la rocambolesca sconfitta con il Torino del 9 e con il turno di riposo osservato domenica 16.
UNDER 17: LA CLASSIFICA DOPO IL GIRONE D’ANDATA
Nonostante la miglior difesa e il secondo miglior attacco del girone A, l’Under 17 occupa il sesto posto in classifica, che non garantisce un posto nei play-off; ma la graduatoria è molto fitta ai piani alti, visto che l’Empoli capolista dista soltanto cinque lunghezze, e tutto può ancora succedere. I ragazzi di mister Turrini dovranno essere bravi a non sbagliare nel trittico di scontri diretti con Empoli, Fiorentina e Lazio che ha portato zero punti ad inizio campionato e cinici contro le squadre di bassa classifica com’è stato nell’andata. L’impressione al giro di boa è che la bagarre per accaparrarsi i posti buoni per i play-off durerà fino agli ultimi 90 minuti, quando il Sassuolo sarà spettatore interessato in virtù del turno di riposo.