Alla vigilia di Bologna-Sassuolo, incontro fissato per domani alle ore 18.00, è intervenuto presso la sala stampa dello Stadio Ricci mister Eusebio Di Francesco. Le parole del tecnico, disponibili su Sassuolo Channel, non nascondono la soddisfazione per il buon punto conquistato due giorni fa in terra austriaca: “In Europa stiamo facendo qualcosa di sensazionale dal punto di vista dell’atteggiamento e di quel che stanno proponendo i ragazzi. Bisogna riconoscere che la squadra ha dimostrato grande personalità nonostante la poca esperienza. In Europa molti contesti possono essere difficili, con squadre che hanno grande seguito e un pubblico numeroso, oltre a qualità fisiche e tecniche come il Rapid Vienna. Parlare di buon punto è riduttivo: io parlo di grande prestazione e ho fatto i complimenti ai ragazzi, anche se è ovvio che bisogna ancora migliorare. Giovedì ho visto una partita tra due squadre che quasi non si proteggevano ma esprimevano voglia di giocare a calcio. Arrigo Sacchi mi ha fatto un grande complimento avendo affermato che dopo aver visto la nostra partita si sentiva orgoglioso di essere italiano. Ribadisco di essere molto soddisfatto, i risultati sono certamente importanti ma soprattutto la mentalità che stiamo mettendo in campo è quella giusta”.
Il tecnico passa dunque all’analisi della gara di domani contro i felsinei: “Quasi certamente avrò a disposizione Duncan e i giocatori non inclusi nella lista Uefa, cosa positiva perché mi dà la possibilità di scegliere. Ci saranno naturalmente dei cambiamenti di formazione. Sono concentrato soprattutto sul miglioramento dell’approccio alla gara dato che nelle ultime quattro partite abbiamo subito gol o azioni molto pericolose nei primi minuti”. Sulla possibilità di vedere giocare Matri e Defrel insieme, il timoniere neroverde è possibilista: “Ritengo questa opzione assolutamente credibile, ma voglio ancora sottolineare che abbiamo un attaccante straordinario che è proprio Defrel, capace di giocare sia al centro sia sull’esterno con la stessa personalità. Lui preferisce giocare a destra dove abbiamo in rosa Berardi e Politano, ma dal momento che il primo non è ancora disponibile e il secondo sta giocando spessisssimo dovrl fare le opportune valutazioni”.
Qualche parola è riservata al derby di famiglia: “Mio figlio Federico? L’ho visto martedì e ci siamo sentiti ieri, ci siamo bonariamente presi in giro come accade in famiglia. Ognuno deve pensare alla propria partita, non lo ritengo un derby tra noi ma solo una casualità che mi rende orgoglioso: il mio pensiero è solo quello di fare risultato peino. Loro partiranno forte com’è giusto che sia e dovremo dunque attenderci questo aproccio, proteggerci e ribattere colpo su colpo. Non dimentichiamo” chiosa il mister “che il Bologna ha fatto molto bene in casa, ha una buona organizzazione e molti giovani interessanti, soprattutto davanti, con grande qualità nell’uno contro uno”.
“Le partite ravvicinate? Ci stiamo abituando, alcuni giocatori hanno dimostrato di poterle reggere benissimo” chiude così il suo intervento Di Francesco. “Questa situazione ci fa riflettere di più sulle scelte da fare ma in tal modo possiamo anche sfruttare la freschezza di chi non ha giocato l’ultima partita e può dare qualcosa di più per contribuire al risultato”.