Sono passate poco più di due ore dal sorteggio del calendario della Serie A 2020/21: il Sassuolo esordirà il 19 o 20 settembre al Mapei Stadium contro il Cagliari, come successe nella stagione 2014/15 quando finì 1-1 con gol neroverde di Zaza.
La prima trasferta dell’anno è contro la neopromossa Spezia, ma il match è destinato ad essere giocato in Emilia-Romagna, più precisamente al “Dino Manuzzi” di Cesena. Il motivo è presto detto: lo Stadio “Alberto Picco” dovrà essere adeguato ai criteri infrastrutturali della Serie A e sarà indisponibile, almeno per le prime gare di campionato, a causa di lavori. Il match del 27 settembre contro il Sassuolo, che coincide con l’esordio casalingo dello Spezia, rientra sicuramente nel novero di queste partite.
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L’ultima volta che il Sassuolo ha giocato all’Orogel Stadium era il 10 maggio 2015 e, con una fantastica rimonta sul Cesena da 2-0 a 2-3 grazie alle reti di Zaza, Taider e Missiroli, gli uomini di Di Francesco si assicurarono matematicamente la permanenza in Serie A per il terzo anno consecutivo, quello che si sarebbe poi rivelato come il campionato della qualificazione in Europa League.
Di seguito, il comunicato dello Spezia sull’indisponibilità del Picco:
Contestualmente, il Club di via Melara comunica che in attesa dei lavori di adeguamento dello stadio “Alberto Picco”, volti a soddisfare i criteri infrastrutturali della Lega Nazionale Professionisti Serie A, la Prima Squadra disputerà le gare interne sul terreno dell’ “Orogel Stadium – Dino Manuzzi” di Cesena grazie alla grande disponibilità dimostrata dal Cesena FC, dal Comune di Cesena e dalle Istituzioni del territorio romagnolo, alle quali va il più grande ringraziamento da parte dello Spezia Calcio e di tutti i tifosi spezzini”.