Il Campionato Primavera 1 è agli sgoccioli e il Sassuolo è in piena lotta per un piazzamento utile per i playoff: grazie alle due vittorie in rimonta contro Genoa e Roma, i neroverdi sono ancora in corsa ma dovranno vincere entrambe le restanti partite contro SPAL e Fiorentina, come affermato da mister Bigica ai nostri microfoni. Vediamo la situazione di classifica dopo la 13esima giornata di ritorno.

I posti in blu sono valevoli per un piazzamento nei playoff, mentre i punti sono nell’ultima colonna sulla destra: come si vede chiaramente, per il Sassuolo l’impresa è tutt’altro che fatta. I sei punti saranno necessari, ma potrebbero non bastare se non dovesse esserci qualche passo falso delle contendenti. Partiamo dalla Roma (49) battuta ieri sera: le avversarie dei giallorossi sono il Milan in casa e il Bologna in trasferta. Entrambe le squadre non sono nel loro miglior momento di forma, seppur stiano lottando per i rispettivi obiettivi (il Milan per i playoff, il Bologna per la salvezza): la Roma dovrebbe perdere entrambe le partite per essere scavalcata dal Sassuolo, uno scenario piuttosto complicato ad essere onesti.
Anche la corsa sull’Atalanta (48) è alquanto difficile: sabato gli orobici affronteranno il fanalino di coda Ascoli, già matematicamente retrocesso, e basterà una vittoria per mantenersi a debita distanza dal Sassuolo rendendo inutile l’esito del big match con l’Inter (se non ai fini delle prime due posizioni) all’ultima giornata. L’impressione è che il Sassuolo dovrà prendere l’Empoli (46) come punto di riferimento: gli azzurri sono reduci da una pesantissima debacle interna contro il Torino e dovranno affrontare il Cagliari fuori casa e la SPAL in casa. L’arrivo a pari punti favorirebbe i toscani per una migliore differenza reti a parità di scontri diretti (+13 Empoli, +4 Sassuolo). Un po’ come successo per il Sassuolo di De Zerbi con la Roma.

E il Sassuolo? Le partite contro SPAL e Fiorentina sono proibitive: con una vittoria domenica, gli estensi estrometterebbero matematicamente i neroverdi dalla corsa playoff, mentre il contrario si può dire solo con una vittoria empolese contro un Cagliari già salvo. Nel caso la SPAL sia ancora in ballo a 90 minuti dal termine, potrebbe darci una grossa mano togliendo punti all’Empoli all’ultima giornata: la prerogativa, ovviamente, è che il Sassuolo abbia operato il sorpasso domenica vincendo lo scontro diretto. In questo senso, i ferraresi sono artefici al 100% del proprio destino: con due vittorie nei big match contro Sassuolo ed Empoli, la squadra di Scurto è matematicamente ai playoff indipendentemente da qualsiasi altro risultato.
All’ultima giornata, il Sassuolo affronta una Fiorentina sì rivitalizzata, ma potenzialmente già salva, a maggior ragione dopo l’approvazione ufficiale della riforma del campionato che “salva” la 13esima classificata. Ma il vero turning point del campionato, come già detto, è la partita di domenica al Paolo Mazza con la SPAL, dove l’imperativo è vincere per entrambe le squadre: un pareggio sarebbe inutile sia per noi che per loro.