Si torna a casa da Marassi con uno 0-0 che a qualcuno sta un po’ stretto, ad altri sta più che bene. Ma qual è la verità? Come dobbiamo prendere il segnale del pareggio genovese? Dobbiamo pensar male o bene della squadra? Sampdoria-Sassuolo 0-0 è la fotografia di un momento, probabilmente.
Dobbiamo innanzitutto tenere a mente una frase di Luciano Ligabue da Correggio: “Chi si accontenta gode… così così“. Perché il Sassuolo è in un momento delicato e deve ancora decidere cosa vuole fare da grande. O almeno in questo campionato.
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Sampdoria-Sassuolo 0-0: decidiamo cosa fare da grandi
Lo ha detto anche De Zerbi. Siamo contenti di non aver subito gol, ma c’è da segnalare che sono due partite che di reti non se ne segnano. Non un dramma completo, specie se si pensa che ieri è mancata la qualità di due uomini come Boateng e Duncan. Non proprio gli ultimi arrivati, per capirci.
Se poi si vanno a rivedere gli highlights della partita ci rendiamo conto che – palo di Berardi a parte – non si è stati mai veramente pericolosi. Si è giocato come vuole il mister, partendo da dietro, ma si è mancato il guizzo finale. Peccato veniale? Dipende.
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Sampdoria-Sassuolo 0-0: non proprio una tragedia
D’altronde bisogna anche considerare che si è giocata una partita in casa della Sampdoria, quelli che hanno battuto 3-0 il Napoli. Una squadra messa in campo sapientemente da Marco Giampaolo, uno che di calcio ne capisce davvero. Ecco perché al di là di tutto questo pareggio non è proprio una tragedia.
Non è nemmeno nulla da festeggiare in maniera sguaiata, però. È semplicemente un risultato positivo. Un nuovo punto di partenza dal quale muoversi per cercare di migliorare sempre di più. Domenica c’è la prova del nove nel derby col Bologna.
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