Canale Sassuolo Notizie Sassuolo Calcio
Flavio Russo, attaccante della Primavera, nella partita giocata contro il Cagliari ha raggiunto la doppia cifra di gol in una stagione. 10 sono infatti le reti che il giovane attaccante neroverde ha realizzato fino ad ora. Russo è stato intervistato in occasione della 31^ puntata del programma Nero&Verde e queste sono le sue dichiarazioni.
Leggi anche > La Primavera sogna i play-off: D’Andrea e Bruno stendono l’Empoli
Parliamo dell’obiettivo che avevi di raggiungere la doppia cifra di gol in campionato.
“Il vero obiettivo è di farne ancora molti. Mi sono imposto un numero di reti ad inizio stagione e ora ci sono vicino“.
Come sono stati i tuoi anni a Catania?
“Ho vissuto e giocato tre anni a Catania prima di arrivare a Sassuolo, di cui l’ultimo in Prima Squadra. E’ stato un periodo importante per me perché mi ha formato molto e mi ha permesso di arrivare dove sono ora“.
Come è arrivata la chiamata del Sassuolo?
“Sono stato contattato dal dirigente sportivo Palmieri. Ho valutato la sua offerta con i miei genitori e il mio procuratore e infine ho deciso di trasferirmi a Sassuolo. Ho scelto questa società perché punta molto sul settore giovanile. Spero anche io un giorno di poter essere tra i grandi“.
Stai giocando con la Primavera e state facendo un ottimo campionato. Era quello che ti aspettavi?
“Me lo aspettavo già da inizio anno, perché si vedeva che era una squadra che avrebbe potuto puntare ai play off e questo deve essere il nostro obiettivo primario“.
Com’è il tuo rapporto con il mister Bigica?
“Il rapporto con il mister è molto bello, parlo tanto con lui. Mi ha dato subito fiducia a partire dal ritiro di inizio stagione e poi dalle prime partite, in cui mi ha messo subito titolare. Ho anche un buon rapporto con Francioso. Con lui mi confronto molto sul mio ruolo di attaccante“.
Alla partita contro il Cagliari c’era anche l’allenatore della Nazionale Under 19. Che effetto ti fa pensare alla maglia azzurra?
“Ho sempre avuto il sogno di giocare in Nazionale fin da quando ero bambino. Spero un giorno di poter indossare la maglia azzurra“.
Come sono le tue giornate qui a Sassuolo?
“Alla mattina vado a scuola. Durante il pomeriggio vado al campo dove mi alleno e faccio palestra e quando ho finito torno in convitto“.
Com’è il rapporto con la Prima Squadra?
“E’ molto bello. Ho avuto l’occasione di allenarmi qualche volta con loro e ho sempre imparato qualcosa di nuovo“.
Cosa ti aspetti da questo finale di stagione?
“Mi aspetto di raggiungere l’obiettivo finale, ovvero la vittoria dello scudetto“.
E sul futuro?
“Bisogna concentrarsi su una cosa per volta. Al momento penso a fare bene con la mia squadra e a portare a casa i risultati. Sul futuro ci sarà da vedere“.
