Acque agitate sul fronte della convivenza tra Sassuolo e Reggiana. Nelle ultime settimane è infatti emerso che la società di Mike Piazza non avrebbe saldato alcune pendenze relative all’affitto del Mapei Stadium di Reggio Emilia: il presidente granata è intervenuto con un comunicato nel quale evidenzia di aver avviato un confronto con la Mapei per arrivare ad una soluzione che possa contemperare le esigenze di tutte le parti in causa, sottolineando di ritenere il canone richiesto non sostenibile per una società militante in terza serie. Le affermazioni della stella del baseball americano non paiono in linea con quelle di un anno fa, quando Piazza affermava, in un’intervista rilasciata al principale quotidiano reggiano, di voler continuare la partnership con il Sassuolo dal momento che la Mapei richiedeva un “buon affitto, con delle buone condizioni”.
A seguito delle dichiarazioni del patron granata l’amministratore delegato neroverde Giovanni Carnevali ha sottolineato di ritenere il canone richiesto, pari a 280.000 euro annui, equo per il livello dell’impianto, che con l’intervento di Mapei ha ottenuto anche l’agibilità per Uefa per le competizioni europee. In un’intervista riportata sulla Gazzetta di Reggio il dirigente del Sassuolo rileva che l’Albionoleffe, altra squadra attualmente militante in Serie C, paga all’Atalanta 380.000 euro di affitto per utilizzare lo Stadio Atleti Azzurri d’Italia. “Purtroppo” conclude Carnevali “in questi la Reggiana ha avuto vari cambi di proprietà e gli interlocutori sono sempre stati differenti, il che non ha aiutato”.