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Timo Letschert, 24-enne difensore arrivato dall’Utrecht la scorsa estate, è intervenuto ai microfoni della testata olandese Voetbal Centraal parlando di se stesso e dei suoi obiettivi, trovando belle parole per tutto l’ambiente neroverde.
All’inizio c’è stato qualche problema di ambientamento, ma ora Timo sta nettamente migliorando (e contro l’Inter ce ne siamo accorti): “Questa è stata la mia prima stagione in Italia e al Sassuolo. Nonostante non abbia giocato molto, credo di essere già migliorato tanto ed ho fatto sicuramente un passo in avanti. In Italia il campionato è molto diverso da quello dei Paesi Bassi, ma credo sia giunto il momento di giocare di più e cercare di guadagnarmi una convocazione con la nazionale olandese”.
Quello italiano è un campionato impegnativo: “In Serie A bisogna lavorare settimana per settimana per giocare. Dapprima bisogna combattere per essere sempre tra i convocati e solo allora si riesce ad avere una chance completa. Questo è il mio obiettivo per l’anno prossimo”.
La società, però, aiuta i giovani: “Il Sassuolo è un club che vuole realmente crescere. La società è guidata da un grande proprietario che ha già avuto successo con altre squadre in altri sport in passato. Il suo obiettivo è elevare il club passo dopo passo”.
E la squadra offre tante possibilità: “È una squadra strutturata per tenere insieme i giovani e migliorarli, dando una possibilità ai nuovi talenti. Questa è la prima ragione per la quale sono venuto qua, anche perché in Italia i difensori sono visti con molta importanza. Inoltre è il posto perfetto per la mia carriera, per migliorare come difensore”.
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fonte: voetbalcentraal.nl
