Emergono nuovi dettagli sull’inchiesta Prisma, che vede coinvolta la Juventus a causa di alcune plusvalenze fittizie che avrebbero truccato il bilancio del club tra il 2018 e il 2021. Secondo quanto scrive La Gazzetta dello Sport, dalle carte dell’inchiesta emerge il coinvolgimento di altre squadre di Serie A, tra le quali risultano Atalanta, Sampdoria, Sassuolo, Empoli e Udinese. Al club bianconero vengono contestate delle “Partnership con società terze, con opacità dei rapporti debito/credito“.
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Secondo la Gazzetta, si tratterebbero di operazioni sottotraccia condotte dal club bianconero assieme ad uno di questi club. Un esempio è una telefonata tra il presidente bianconero, Andrea Agnelli, e l’amministratore delegato dell’Atalanta Luca Percassi: “Su un numero di elementi che abbiamo, io in questo momento devo stare fermo – dice Agnelli – perché abbiamo Consob, Guardia di finanza e qualsiasi cosa che ci stan guardando sugli ultimi due anni. Allora io vorrei chiudere questa roba qua e poi tornare a mettere a posto, consapevole di quello che abbiamo, le varie situazioni“.