L’uomo della salvezza. L’allenatore del Sassuolo Beppe Iachini commenta in Mix Zone la vittoria contro la Samp e l’aritmetica permanenza nella massima serie. Ecco le sue parole:
Salvezza che porta la firma di Beppe Iachini: “Io, il mio staff e tutti i ragazzi, che ringrazio per la disponibilità, abbiamo fatto un grande lavoro. Dopo un campionato difficile adesso c’è grande soddisfazione. Siamo riusciti a rimettere in carreggiata un’annata che sembrava difficile. La salvezza, che sembrava complessa, siamo riusciti ad ottenerla con due giornate di anticipo. È una grande impresa. Siamo riusciti anche a metter in mostra tanti giovani della società ed è un pregio in più, per la società è l’allenatore. Il capitano, Missiroli, Biondini, Matri e Pegolo. Gli ultimi tre che magari giocano meno, sono stati anche loro importanti per la salvezza”.
Impresa che ha maggior importanza a causa delle difficoltà affrontate. 40 punti. Lo scorso anno ci si salvava con tanti di meno: “È vero. Quando le altre corrono subentrano le paure che possono essere pericolose. Nei giocatori non c’è tranquillità e non si gioca sereni. Durante il percorso abbiamo perso dei pezzi. Chi ha concluso la sua carriera, come Cannavaro, chi ha subito un infortunio. Gli infortuni di Goldaniga e Lirola ci hanno messo i bastoni fra le ruote. Abbiamo cambiato modulo perché alcuni miei giocatori come Lemos, Adjapong e a Rogerio erano maggiormente a proprio agio con il 3-5-2. Sono stati bravi i ragazzi a seguirmi e ad adattarsi ai cambiamenti. Abbiamo ottenuto questo importante obbiettivo”.
Scivolone di Crotone a parte il finale di campionato è stato ottimo. Oggi quasi perfetti: “Abbiamo giocato bene sul piano tecnico. Siamo stati compatti e abbiamo proposto tanta intensità. Qualche errore di troppo nell’ultimo passaggio. La sfida di Crotone è stata strana. La squadra ha sempre avuto le idee chiare”.
È ancora presto parlare di futuro, ma ti infastidisce il fatto di leggere nomi che potrebbero prendere il tuo posto?: “Io ora sono contento del lavoro fatto. Guardo il mio lavoro. Sono un professionista. Oggi giocavo con i miei ex tifosi. Con la Samp tolsi la serie A al Sassuolo, oggi ho difeso i neroverdi che hanno ottenuto la permanenza. Ringrazio i miei ex tifosi per l’affetto nei miei confronti. Al mio arrivo qua avevo un impegno morale con Il presidente Squinzi e Carnevali che sono riuscito a rispettare”.