Alla vigilia del derby Reggiana-Sassuolo, mister Fabio Grosso ha parlato in conferenza stampa della partita, dando la sua visione sul match.
Oggi è il compleanno del mister. Farà un regalo ai tifosi? “Proveremo a confezionarlo, sapendo quanto sarà difficile, sapendo che partita dura ci aspetta, sapendo tutte le cose che ci siamo spesso ripetuti ma essendoci preparati alle tante cose che possono capitare. Abbiamo ancora un po’ di allenamento per decidere gli ultimi dettagli. Abbiamo cercato di fare tutto al meglio e cercheremo domani di esprimere il nostro potenziale sapendo che dovremmo essere bravi a fare partita piena. Perché la partita che ci aspetta sicuramente è una partita di altissimo livello di difficoltà“.
Ci saranno schermaglie tattiche? “Più che di schermaglie tattiche, giochiamo di venerdì sera alle 20.30 in un derby fuori casa, con una squadra che comunque ci sta aspettando e quindi tutte queste cose fanno sì che come si presenteranno gli avversari ce lo abbiamo ben chiaro. E abbiamo chiaro come dovremo presentarci noi per ribattere la forza e l’impeto che metteranno gli avversari sul campo“.
Che tipo di gara si aspetta il mister? “Sono tante le situazioni che poi capitano all’interno di una gara. Ci saranno momenti in cui spingeranno forse l’acceleratore, altri momenti in cui ovviamente si dovrà nel fiato. La bravura nostra deve essere quella di saper riconoscere quelli che sono i momenti e saper riconoscere quelle che sono le soluzioni da adottare. Sapendo che c’è da essere presenti da subito, perché in una partita così sicuramente l’approccio diventerà abbastanza importante“.
Il Sassuolo è primo in classifica. Si sentono le vertigini? “Diciamo che siamo stati bravi a salire in questi mesi e poi dobbiamo sapere, ma lo sappiamo benissimo e mettiamo a conoscenza tutti che siamo consapevoli del fatto che la strada è ancora lunga, la strada è tortuosa, c’è bisogno di pedalare e pedalare forte per continuare a fare quello che stiamo facendo, perché quello che abbiamo fatto è sicuramente qualcosa di positivo. Ma a novembre non ho mai visto risolvere niente, quindi sappiamo che ci sono ancora tante gare, tante difficoltà, tante situazioni da affrontare, a partire da quelle di domani, in cui dovremo essere bravi a riprepararci e rifarci trovare pronti, perché come ho detto anche l’altra volta, di crediti nello sport non ce ne sono. Hai fatto delle cose buone, ma devi essere bravo a metterle da parte e a riprepararti al meglio per provarle a fare anche di migliori“.
Sassuolo e Reggiana hanno numeri diversi: “I numeri tante volte sono diversi, anche nell’ultima giornata di campionato si sono affrontate squadre che avevano numeri diversi e poi sono stati scoperti dei numeri nuovi, quindi non è quello su cui dobbiamo focalizzarci, dobbiamo focalizzarci sul fatto che la partita sarà difficile, perché è una partita del campionato di Serie B in cui non ho mai visto disputare una partita facile. Semmai poi nell’arco del tempo lo possono diventare, ma poi le gare sono tutte piene di insidie e piene di difficoltà, che se tu sei bravo a incanalare nel verso giusto poi si risolvono nella maniera giusta, e se non lo sei poi… vengono sovvertiti i numeri. Noi siamo pronti a fare una grande gara e siamo pronti a farlo con tutti gli interpreti a disposizione perché sappiamo che la gara deve essere fatta nella sua pienezza“.
La statistica però sorride al Sassuolo: “Non avevo fatto previsioni su dove essere, quando. So che ho a disposizione tanti ragazzi bravi, molto bravi, tanto tanto bravi, però so anche che non è il fattore determinante per poi riuscire a fare bene. Quindi sono stati bravissimi i ragazzi a rimettere la testa nel campionato, che è un campionato tremendo. Abbiamo fatto delle belle cose ma, come ho detto poco fa. belle cose che abbiamo fatto le dobbiamo mettere da parte e pensare di volerne fare altre ancora migliori. Per quanto riguarda gli indisponibili, abbiamo ancora un giorno per capire chi sono i ragazzi al 100% dentro alla partita, perché poi quando lavori sempre qualche piccolo problemino viene fuori. Però per le cose già certe: riusciamo a recuperare Andrea Ghion per questa gara. E invece perdiamo Luca Lipani che si è fermato due giorni fa e non dovrebbe essere niente di grave, però per questa gara sicuramente non c’è. E poi gli altri più o meno per ora sono tutti a disposizione, vediamo se chi ha qualche piccolo acciacco riesce a recuperarlo per essere al top oppure ci sarà qualche compagno pronto a subentrare“.
Sassuolo capolista, si deve lavorare per tenere bassi gli entusiasmi? “No, non vogliamo tenere bassi gli entusiasmi, noi vogliamo lavorare bene, se c’è l’entusiasmo noi possiamo lavorare anche meglio. Da non scambiare l’entusiasmo con superficialità, quelle sono cose diverse, noi dobbiamo essere bravi a non scavallare, quindi l’entusiasmo ti aiuta a lavorare meglio, abbiamo lavorato forte, abbiamo provato a lavorare bene e cercheremo domani di dimostrarlo“.
La Reggiana non vince dal 20 ottobre: “La Reggiana è una squadra che ha qualità, che ha dei ragazzi interessanti, che ha qualche giocatore esperto che conosco e che comunque dà una mano nel percorso e nelle gare. Conosco l’allenatore, sta facendo un ottimo lavoro e sono contento per lui. E poi domani ci affronteremo e cercheremo di superarci l’un l’altro e cercando di farlo con le proprie regolarità“.
Ci saranno soluzioni tattiche diverse? “Stiamo lavorando su tante cose, i ragazzi sanno occupare diverse posizioni, abbiamo tanti ragazzi che possono fare tante cose diverse, quindi a volte proviamo a scegliere sempre quella che prima pensiamo possa essere la soluzione migliore, poi quando le cose vanno bene sembrano intenzioni, quando non vanno bene sembrano conclusioni, invece… lavoriamo per fare le cose semplici e farle bene. E quindi domenica scorsa siamo stati bravi in un momento diciamo in cui siamo andati un po’ in difficoltà e dopo aver approfittato di un piccolo errore commesso da loro, siamo stati bravi a incrementare il vantaggio e portare la partita a casa“.