venerdì , 14 Febbraio 2025
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Diritti televisivi: previsioni al rialzo per il Sassuolo

Il binomio calcio-diritti televisivi fa storcere il naso da molti anni a più di un appassionato. Sono ormai lontani i tempi in cui tutte le squadre giocavano la domenica pomeriggio alle 15 e la mitica radiolina era l’unico mezzo per poter conoscere l’andamento del match che stavano disputando i propri beniamini. Sono passati oltre 12 anni da quando quando gli 883, allora nella formazione Pezzali-Repetto, proponevano un brano che parlava proprio del calcio domenicale e delle mogli non proprio soddisfatte di seguire i mariti in passeggiate domenicali che li vedevano proiettati su altri “campi” rispetto a quelli delle “vasche in centro”.

Fatta questa digressione musicale, veniamo al punto: secondo i dati diffusi dalla Gazzetta di Modena sulla base di una simulazione effettuata da La Repubblica, le proiezioni vedono il Sassuolo destinato ad incassare più di 10 milioni di euro in più rispetto alla passata stagione. Si passerebbe infatti, sempre secondo queste stime ancora da confermare, da 22,5 a 35,2 milioni: ciò porterebbe il club neroverde ad attestarsi in una posizione di “media classifica” in rapporto agli introiti delle altre compagini della massima serie.

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Inutile dire che la maggior parte della “torta” di questi diritti televisivi spetterebbe alle big: la Juventus riceverebbe 109 milioni, poi Milan, Inter, Napoli, Roma, Fiorentina e Lazio, in una forbice che va dagli 85 ai 57 milioni di euro. Segue il Torino con 42 milioni e poi le due genovesi, le cui somme incassate sarebbero di poco superiori a quelle spettanti al Sassuolo. In fondo a questa “graduatoria” (notare le virgolette) figurerebbero Carpi e Frosinone, che si attesterebbero sui medesimi livelli toccati dai neroverdi nella scorsa stagione.

Più e più volte abbiamo discusso dell’annosa questione dei diritti televisivi e della loro ripartizione, e in questa sede ci limitiamo a riportare i dati diffusi da altri media. Tuttavia è con una punta di amarezza che si arriva a prendere atto che questa voce di bilancio sta assumendo sempre maggiore rilievo, impattando in modo deciso sulla situazione finanziaria delle società. Il che può portare a risultati paradossali, come quello dello “spezzatino” a tutti i costi, che induce a fissare una partita il 12 dicembre alle ore 18.00 in piena pianura padana. Sassuolo-Torino non vi ricorda nulla?

Riguardo Massimiliano Todeschi

Giornalista fulminato sulla via di Sassuolo dopo decenni di indifferenza verso il calcio. Miracoli neroverdi.

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