A due giorni dalla sfida tra Sassuolo e Sampdoria in programma sabato 15 Aprile alle ore 18:00 al Mapei Stadium di Reggio Emilia, abbiamo il piacere di ospitare un’intervista al collega Enrico Cannoletta di Sampdorianews.net. Con il collega doriano abbiamo ripercorso la stagione dei blucerchiati, e parlato della sfida di sabato tra Sassuolo e Sampdoria. Nessuno obiettivo da raggiungere per le due società, solo la voglia di regalare ancora qualche soddisfazione ai propri tifosi e chiudere il campionato nel miglio piazzamento possibile.
Mancano poche giornate al termine del campionato. La Sampdoria è una delle squadre che si trovano sostanzialmente senza obiettivi ma ha spesso proposto un buon calcio. La piazza può ritenersi soddisfatta dell’andamento della stagione?
La Sampdoria, anche a detta dei propri tifosi, ha trovato grazie a Marco Giampaolo una propria identità di gioco. Era quello che i sampdoriani cercavano maggiormente negli ultimi anni e che hanno trovato solo a sprazzi e non con la continuità che il tecnico abruzzese sta conferendo ai risultati. Se a ciò si aggiunge che questa stagione ha portato dopo tanti anni alla doppia vittoria nei derby di campionato, direi che il bilancio possa ritenersi positivo.

Negli ultimi anni la panchina blucerchiata è stata occupata da numerosi tecnici. Credete che con Giampaolo, che peraltro sembra essere nel mirino del Sassuolo per un possibile post-Di Francesco, vi siano i presupposti per aprire un ciclo?
Questo è quello che spera il popolo blucerchiato. I presupposti ci sono tutti. Dall’impostazione di un gioco ormai assimilato dalla squadra, agli innesti e anche alla sintonia con la società che ha più volte dichiarato di essere disposta a seguire il progetto sportivo del mister. Inoltre occorre considerare i vari messaggi inviati dal tecnico e dai dirigenti, che hanno rinnovato il contratto al mister prolungandolo fino al 2020. Anche accontentandolo, secondo quanto lo stesso Giampaolo ha dichiarato, sotto l’aspetto economico.
Patrik Schick è stato uno degli acquisti più azzeccati del calciomercato della Samp. L’attaccante ceco potrà guadagnare una maglia da titolare già a partire dalla prossima stagione?
La situazione di Schick è evidente. Il giocatore è certamente una delle sorprese più gradite del campionato. La sua posizione dipenderà molto anche dal futuro di Muriel. Nel caso il colombiano partisse per altri lidi, penso che la società potrebbe “blindare” il giocatore ceco, forte anche del fatto che attualmente ci sarebbe il gradimento del giocatore a restare. Se Muriel non trovasse collocazione alle condizioni richieste dalla società, allora Schick potrebbe diventare un uomo-mercato. Detto questo si evince che l’eventuale futuro di Schick in blucerchiato molto probabilmente sarà da titolare.
Venendo alla gara di sabato, il Sassuolo ricorda con sgomento l’incontro di andata dove non seppe mantenere il doppio vantaggio su un campo ostico come il Ferraris ma è reduce da un risultato positivo e vorrà continuare su questa strada. Quale sarà l’approccio alla gara dei doriani?
La Sampdoria di Giampaolo ha più volte dimostrato di non cambiare sostanzialmente il proprio approccio alla gara, anche se modifica in campo, a seconda delle circostanze, la formazione in funzione della strategia di gioco. Contro il Sassuolo ci sarà quindi da aspettarsi una difesa doriana molto alta, a ridosso della linea di centrocampo. A mio giudizio Giampaolo opterà per Dodò e Linetty sulla fascia sinistra in modo da far chiudere al polacco le eventuali esposizioni offensive del brasiliano.
L’undici iniziale subirà modifiche rispetto alle ultime uscite?
Dipende dall’utilizzo o meno di Regini. Se il capitano partisse dal primo minuto non mi stupirei venisse schierato Praet. In ogni caso la Sampdoria dovrebbe ripresentare almeno per 9/11 la formazione schierata ad inizio partita nelle ultime due uscite.
Quali potrebbero essere i giocatori considerabili “sorvegliati speciali” da parte della difesa blucerchiata?
Il Sassuolo è una squadra molto forte e anche imprevedibile sotto l’aspetto delle soluzioni offensive. Inutile negare che l’assenza di Berardi consente ore più tranquille al sonno di Giampaolo e dei tifosi sampdoriani. Ma sappiamo tutti benissimo che il Sassuolo è in grado di colpire con diversi uomini. Innanzitutto Duncan gode di una grande stima da parte della tifoseria e dello staff tecnico doriano, e la sua recente posizione in campo è certamente da monitorare. Ma uomini come Defrel, Politano, per non parlare eventualmente di Ragusa e Matri, non potranno certo essere trascurati. Senza contare … il fuoriclasse che dirige dalla panchina.