Abbiamo il piacere di ospitare sul nostro portale, il punto di vista di Monica Tosolini, vice direttore di UdineseBlog.it, il portale di riferimento dei tifosi bianconeri. L’analisi della collega ci aiuta a capire come l’Udinese affronterà il Sassuolo nella sfida di dimani al Mapei Stadium. Buona lettura.
Iachini a Reggio Emilia con tanti dubbi
L’Udinese, dopo l’incoraggiante prestazione contro la Fiorentina, cerca conferme a Reggio Emilia contro il Sassuolo. La squadra bianconera, Iachini lo va ripetendo spesso, è ancora in pieni ‘lavori in corso’. Il tecnico si è trovato al 31 agosto con una squadra diversa da quella con cui ha iniziato il ritiro: gli arrivi scaglionati e tardivi di giocatori diventati ora punti fissi (fra tutti De Paul e Kums) obbliga agli straordinari non solo per una corretta conoscenza del gruppo, ma anche per trovare l’equilibrio tattico migliore per la nuova Udinese.Iachini un primo, importante passo lo ha già fatto: il cambio di modulo. La difesa a 4 e l’utilizzo del trequartista (o del doppio trequartista) sono soluzioni ‘figlie’ della doppia sconfitta con Spezia e Roma. Sulla strada della ricostruzione bianconera, Iachini si è trovato a dover affrontare l’incognita infortuni: pesanti, e molto, quelli in difesa. Dopo Wague, out per l’infortunio alla spalla dallo scorso maggio, Iachini ha dovuto far a meno di Heurtaux, che colpito alla mandibola nella disfatta di Roma è dovuto ricorrere all’operazione chirurgica. Quindi è toccato al brasiliano Samir, ultima rivelazione in casa bianconera. Poi Widmer e infine Hallfredsson: tutti giocatori che stavano palesando un rendimento importante.
Ora a destra, nella difesa a 4, il ballottaggio è tra Wague e Heurtaux, entrambi appena rientrati. A sinistra se la giocano Armero e Ali Adnan, con l’iracheno indicato nelle pagelle post-Fiorentina come il peggiore in campo tra i bianconeri.
Questi sono due dei quattro dubbi per la formazione anti-Sassuolo. A loro si aggiunge oggi l’impiego di Badu, vittima di una forte contusione per un intervento da dietro di Milic. Il ghanese non ha preso parte ai due allenamenti post-Fiorentina è va verso il forfait. Al suo posto scalpitano Fofana e Jankto, con il primo favorito nelle gerarchie dell’allenatore.
Nelle ultime ore si fa largo anche un’altra suggestiva variante: stavolta in attacco. Già mercoledì Thereau è partito dalla panchina e quando è entrato non ha ancora convinto. E’ piaciuto, e molto, invece, Adalberto Penaranda. Iachini potrebbe essere tentato dal venezuelano, portento fisico e tecnico che contro la Fiorentina ha sfoderato un paio di numeri alla Alexis Sanchez.
Contro un Sassuolo alle prese con numerosi infortuni e con la testa all’impegno di Europa League contro il Genk, l’Udinese deve tentare il colpaccio. Iachini certamente ci pensa anche se, prima di tutto, ciò che chiede ai suoi sono continuità nella prestazione e segni di crescita nell’atteggiamento in campo. A Reggio Emilia ecco un altro esame di maturità per l’Udinese 2016/17.
Monica Tosolini