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Il tecnico granata Paulo Sousa al termine di Salernitana-Sassuolo 3-0 ha commentato la vittoria della sua squadra, queste le dichiarazioni raccolte in sala stampa:
Oggi una partita giornata perfetta per la sua squadra?
“Desidero esprimere i miei complimenti ai calciatori per la loro straordinaria esecuzione della partita. Abbiamo adottato una strategia e loro hanno creduto in essa completamente. Abbiamo sconfitto la squadra che ha fatto più punti e gol nel girone di ritorno dopo Napoli e Lazio, il che aumenta la credibilità della nostra vittoria. Durante la settimana, ci siamo concentrati sulla costruzione del gioco, lavorando sull’attaccare la profondità, la gestione del pallone e lo sfruttamento delle corsie esterne. La qualità del secondo gol è stata eccezionale, con venti passaggi consecutivi dalla metà campo fino alla rete di Boulaye. Sono veramente soddisfatto del lavoro svolto, in quanto ho cercato di inculcare ai miei giocatori una mentalità vincente e tutti hanno risposto bene, assumendosi le proprie responsabilità. I nostri centrocampisti centrali sono stati molto bravi a trovare le giuste linee di passaggio, e abbiamo giocato in maniera costante per l’intera partita. Tuttavia, dobbiamo ancora migliorare il nostro gioco difensivo, perché c’è il rischio di calare di intensità quando siamo in vantaggio, ma non voglio una Salernitana speculativa. Inoltre, il clima caldo può rappresentare un’ulteriore sfida, come dimostrano i problemi muscolari che abbiamo dovuto affrontare. In ogni caso, è stata una partita quasi perfetta.”.
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Sousa continua: “La mentalità delle mie squadre deve essere questa: l’umiltà è il segreto del successo e ci dà la voglia di vincere. Dobbiamo sempre mantenere la realtà a mente – siamo la Salernitana e il nostro obiettivo è la salvezza. La vittoria 3-0 contro il Sassuolo aumenterà la nostra convinzione nei nostri mezzi, ma dobbiamo ricordare che possiamo essere bravi nel palleggio, nel gioco orizzontale e verticale. Abbiamo dei giocatori davanti che ci consentono di utilizzare un certo tipo di gioco, anche le cose semplici possono mettere in difficoltà l’avversario. Scavalcando la linea di pressione possiamo diventare pericolosi e guardare sempre avanti, senza mai uscire dalla partita e gestendola sempre con il controllo del pallone”.
