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Il Sassuolo torna con un punto, frutto del primo pareggio in campionato, dall’insidiosa trasferta di Lecce. Lecce-Sassuolo, infatti, è terminata con il risultato di 2-2; per i neroverdi ad andare in rete sono stati Toljan e Berardi che hanno in entrambe le occasioni rimediato al vantaggio dei padroni di casa. Nonostante la mancata vittoria e l’aver inseguito l’avversario nel punteggio, mister De Zerbi accetta di buon grado il punto guadagnato, come testimoniano le sue dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Dazn.
L’allenatore, infatti, sottolinea la buona prova offerta dai giocatori neroverdi: “La partita è stata buona, noi abbiamo giocato e creato tanto. Posso dare poche colpe alla mia squadra, infatti i gol del Lecce sono arrivati grazie alla bravura degli avversari: Lapadula ha fatto una grande giocata dribblando Romagna e poi segnando, come anche il tiro di Falco, preciso all’incrocio”.
De Zerbi, comunque, ammette qualche limite: “Siamo stati poco cinici, ma il Lecce si è difeso bene. Sul 2-2 potevamo anche perderla perché ci eravamo sbilanciati, ma mi è piaciuto molto il coraggio con cui hanno giocato i ragazzi”.
In conclusione una battuta sugli avversari e sulle ragioni di un avvio a rilento dei neroverdi: “Il Lecce ha fatto un miracolo, è una società seria, che merita di giocare in Serie A. Oggi noi invece abbiamo qualche difficoltà, accresciute dagli infortuni e dall’arrivo all’ultimo di alcuni giocatori in sede di mercato. Per risollevarci servono coraggio e umiltà, senza aver paura di proporre un bel gioco.”
Come già dichiarato dal mister dopo la sconfitta interna con la Fiorentina, dunque, è il bel gioco lo strumento per arrivare a migliorare la classifica del Sassuolo.
