Mister Fabio Grosso ha introdotto in conferenza stampa Sassuolo-Sudtirol, gara in programma per domani alle ore 15.00. I neroverdi affronteranno i bolzanini guidati da Castori, che hanno evidenziato un miglior rendimento fuori dalle mura amiche nell’ultimo periodo.
“Il Sudtirol fuori casa non ha ancora perso da quando ha cambiato guida tecnica, ma la gara di domani rimane una partita difficile e lo testimonia quel che diciamo in ogni post. Hanno cambiato marcia, l’allenatore conosce benissimo la categoria e vorranno crearci difficoltà, noi siamo pronti per fare una grande partita il che rende più probabile ottenere buoni risultati. Lato nostro sappiamo che ogni partita può cambiare con poco, le variabili sono molte e sulla bilancia vanno pesate essendo al corrente di tutte le insidie che questo comporta. Dobbiamo cavalcare le positività e ottenere il risultati sperati. Non dobbiamo neppure pensare alle prestazioni delle altre, rimanendo concentrati solo sul nostro operato. Il Sassuolo” prosegue Grosso “se continuerà a fare bene come ha fatto finora ha il destino nelle proprie mani, ma dobbiamo anche essere bravi a focalizzarci sul fare bene: conoscere ogni scenario consente di poterlo affrontare meglio e superare le trappole e gli inciampi. Fondamentale è volersi preparare al massimo e non perdere le occasioni che si presentano”.
Riguardo il calciomercato: “Gennaio ci riporta all’inizio del campionato e alle chiacchiere di mercato, molti giocatori sono sulla bocca di tutti. Dobbiamo però isolarci, essere focalizzati su quel che faremo domani. Al resto pensa la Società, la cosa importane è, come già detto, che se qualcosa sarà fatto avverrà per migliorare la qualità del nostro gruppo. Pare stia arrivando un centravanti? Non c’è nulla di ufficiale ma preferirei parlarne più in là, sono soddisfatto dei tre che ho in rosa che hanno sempre risposto presente quando chiamati in causa, Per la gara di domani non ho ancora deciso chi giocherà, manca solo Romagna ma abbiamo comunque la possibilità di scegliere. Kumi e Caligara sono partiti, hanno ottime qualità umane e calcistiche ma forse ora era il momento di lasciar loro la possibilità di andare dove possono mettersi più in luce”.