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Domenica si torna in campo, il Sassuolo sarà impegnato nella trasferta ligure sponda Genoana. Genoa e Sassuolo arrivano entrambe da due vittorie, i neroverdi hanno battuto il cagliari in casa per 3-0, i grifoni hanno superato l’Empoli in trasferta per 1-3.
Morale quindi alle stelle per le due squadre, abbiamo analizzato la situazione in casa rossoblù con il collega Marco Liguori, direttore di PianetaGenoa1893.net.
Genoa-Sassuolo, come arrivano i grifoni a questo appuntamento?
Il Genoa arriva col morale alto alla sfida di domenica contro il Sassuolo. Dopo la sconfitta col Milan, la vittoria ad Empoli ha ridato coraggio e consapevolezza dei propri mezzi agli uomini di Prandelli. In particolare, ho visto in gran forma Bessa, Lazovic, Criscito e Kouamé, oltre a Sanabria, una piacevole e importante sorpresa.
Nella gara all’andata il Sassuolo si impose per 5-3, sulla panchina sedeva Ballardini, poi è arrivato Jurić e infine Prandelli. Il Genoa ha finalmente trovato l’assetto giusto?
Probabilmente il nuovo assetto con la difesa a quattro ha dato maggiore stabilità alla squadra. Ora Prandelli potrà scegliere tra il 4-4-2 e il 4-2-3-1. Tuttavia, occorrerà una verifica alla luce dei nuovi innesti, soprattutto a centrocampo: c’è grande attesa per vedere all’opera in campo Lerager e Radovanovic.
Calciomercato, difficile trattenere un giocatore come Piatek quando una big chiama, ma non era meglio tenerlo fino a fine stagione? Come hanno reagito i tifosi rossoblù alla cessione del calciatore?
Per Piatek, la cosa più logica da fare era la cessione a luglio. Nella seconda parte della stagione avrebbe segnato altri gol e il suo prezzo sarebbe lievitato ulteriormente: mi sfuggono i motivi di questa cessione improvvisa. I tifosi hanno accolto molto male questa notizia, anche perché più volte il presidente Preziosi aveva dichiarato che non avrebbe ceduto a gennaio l’attaccante polacco: invece, ha fatto l’esatto contrario.
Che partita ti aspetti domenica?
Mi attendo una gara spettacolare. Credo che sarà una gara tipo “cappa e spada” con capovolgimenti di fronte e diversi gol, come già è stato all’andata. Come ho scritto più volte, il Genoa di quest’anno non ha un animo attendista, ma volto a colpire gli avversari: anche il Sassuolo non mi sembra da meno, nonostante la partenza di Boateng che, nonostante l’importanza di un acquirente di rango come il Barcellona, faccio fatica a comprendere. Non mi sarei privato di un fuoriclasse come lui nel corso della stagione.
C’è qualche giocatore che toglieresti al Sassuolo?
Ce ne sono due: innanzitutto Duncan che è molto veloce e può essere pericoloso. L’altro è Babacar: un centravanti non facile da marcare che ha dato in passato molti grattacapi alla difesa genoana.
Genoa-Sassuolo, come finirà?
Non formulo mai pronostici: ahimé, non ho la sfera di vetro
