Lo Stadio Artemio Franchi di Firenze è uno degli impianti italiani che più hanno bisogno di essere ammodernati: secondo il cronoprogramma, il Franchi sarà inagibile da maggio 2024 a dicembre 2025 a causa dei lavori per il nuovo stadio. Di conseguenza, in quel periodo la Fiorentina sarà costretta a giocare altrove. Come riporta La Nazione, l’ipotesi più realizzabile a livello logistico è quella di un trasferimento al Castellani di Empoli: ma non è da escludere anche il Picchi di Livorno, strada non ancora vagliata da Comune e società. Esclusa definitivamente l’ipotesi Castello, il campo sportivo della Scuola marescialli e brigadieri dell’Arma dei Carabinieri, come affermato dal Sindaco di Firenze Dario Nardella.
E tra le opzioni in ballo, c’è anche il Mapei Stadium di Reggio Emilia. Il cambio di regione non convince né Palazzo Vecchio né la Viola, né tantomeno i tifosi: è bene ricordare, tra l’altro, che il Mapei ospita già le partite casalinghe di campionato di due società, il Sassuolo e la Reggiana. Ma il Città del Tricolore potrebbe diventare il teatro delle partite europee della Fiorentina, dal momento che il Castellani non ha la capienza sufficiente richiesta dall’UEFA. Un’ipotesi, questa, che ha già preso forma nel 2018/2019, quando fu l’Atalanta di Gasperini a trasferirsi per le partite di Europa League: l’esodo bergamasco fu notevole e non risentì della distanza. La Fiorentina dovrà prendere una decisione a breve: il Mapei Stadium è in corsa.