Genoa-Sassuolo allo Stadio Ferraris si è giocata la 19esima giornata di campionato, l’ultima gara del girone di andata, una gara divertente e mai noiosa, continui capovolgimenti di fronte con le due squadre che si affrontano a viso aperto, 90 minuti di spettacolo e divertimento.
In novanta minuti di gioco il Sassuolo passa in vantaggio per ben tre volte, non riuscendo mai a mantenere il vantaggio, un Genoa combattivo e caparbio lotta per il risultato fino al triplice fischio finale.
Sassuolo subito in partita, nei primi dieci minuti di gioco sono tre le occasioni da gol per i neroverdi; al 6′ la prima occasione da gol con Simone Zaza che sfodera un potenta mancino dalla distanza che però termina sul fondo; al 7′ Magnanelli lancia per Nicola Sansone che scatta sul filo del fuorigioco e si trova a tu per tu con Perin che è attento e lo chiude bene; un minuto dopo Sansone verticalizza per Brighi che entra in area ma prima che possa tirare viene recuperato da Burdisso.
La gara si sblocca al 19′ quando l’arbitro di porta richiama l’attenzione del direttore di gara per un fallo in area rossoblù ai danni di Berardi, Giacomelli che in un primo minuto non si era ravveduto del fallo, accoglie la segnalazione di tagliavento e concede il calcio di rigore al Sassuolo, dal dischetto Domenico Berardi, Perin intercetta ma non riesce a respingere, la palla finisce in rete per il momentaneo 1-0 del Sassuolo.
Passano solo due minuti e sui piedi di Berardi arriva la palla che potrebbe portare il Sassuolo sul 2-0, Perin respinge una gran botta di Zaza, Berardi è il primo ad arrivare sul pallone ci prova di destro a botta sicura, ma viene murato da Roncaglia.
Solo tre minuti, tanto dura il vantaggio dei neroverdi che vengono riagganciati al 24′ da Falque, Lestienne apre per Iago Falque che anticipa Brighi e insacca alle spalle di Consigli con un sinistro preciso.
Il primo tempo prosegue a ritmi altissimi con le due squadre che non si risparmiano, continui capovolgimenti di fronte, il Sassuolo nonostante la rete subita resta compatto e continua a cercare il gol con insistenza, ma non c’è tempo al 46′ l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi sul parziale di 1-1.
Il secondo tempo comincia subito in quinta e al 49′ arriva il gol del 2-1 per il Sassuolo, da calcio d’angolo di Berardi, Perin esce a vuoto, la palla finisce prima su Rincòn e poi tra i piedi di Missiroli che appoggia in rete.
La musica non cambia, al Genoa bastano 3 minuti per riaprire la gara, al 53′ infatti arriva la reta rossoblù con Fetfatzidis, risultato di nuovo in parità 2-2.
Dopo il gol del pareggio è il Genoa a creare le occasioni migliori, ma viene beffato al 70′, Zaza serve in area Berardi per l’attaccante neroverde è un rigore in movimento, tocca la palla e segna il gol del 3-2.
Al 78′ sui piedi di Zaza la palla per chiudere la partita, la difesa rossoblù si addormenta, l’attaccante neroverde tocca la palla ma non inquadra la porta, sfuma il gol del 4-2.
Gli ultimi dieci minuti di gioco sono tutti del Genoa, con due chiare occasioni da gol al 87′ con Berolacci e al 88′ con Burdissio.
Finito il tempo regolamentare l’arbitro concede 3 minuti di recupero, ancora una volta fatali al Sassuolo che al 91′ vengono raggiunti per la terza volta, il gol del 3-3 arriva da calcio di rigore, un ingenuo Magnanelli spinge in area Kucka, per l’arbitro non ci sono dubbi, dal dischetto Fetfatzidis non sbaglia, doppietta personale e un punto a tesa per Genoa e Sassuolo.
Una partita ricca di spettacolo, il Sassuolo sempre in partita con il controllo della gara ben saldo, viene punito ancora dalla disattenzione per la quarta volta subisce nei minuti di recupero il gol che cambia il risultato e i punti persi in questo modo diventano 7, oggi il Sassuolo potrebbe trovarsi a 32 punti, quinto posto in classifica in zona Europa League a solo un punto dal Napoli e Lazio terze.
I punti del Sassuolo con il pareggio di oggi diventano 25, all’obiettivo stagionale ne mancano solo 15 e davanti c’è tutto il girone di ritorno, numeri confortevoli, ma resta il rammarico.