venerdì , 14 Febbraio 2025
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foto: sassuolocalcio.it

Fabio Grosso dopo Sassuolo-Südtirol 5-3: “Bene i subentrati, ora analizziamo anche le cose non belle”

L’allenatore neroverde Fabio Grosso è stato intervistato in sala stampa al Mapei Stadium al termine di Sassuolo-Südtirol 5-3. Qui le sue parole, raccolte dal nostro inviato Mattia Bannò: “Al di là dei numeri le partite sono difficili. Lo è stata anche questa di oggi, noi ci abbiamo messo del nostro nella prima frazione, concedendo tanto agli avversari. Poi siamo stati bravi a rimanere dentro la partita nonostante gli errori commessi e a venire fuori nella seconda parte della gara, con qualità e generosità, creando tante occasioni da gol e portando a casa anche questo successo“.

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Sassuolo-Südtirol 5-3, Grosso: “Bravi i subentrati”

I subentrati sono stati molto bravi. Laurienté prima e poi Volpato: “Sono entrati molto bene. Cristian Volpato…, è entrato molto bene Luca Moro, poi Luca Lipani, è entrato benissimo Armand. E Pedro ha sistemato le cose in mezzo al campo, sono stati molto molto bravi i ragazzi che sono entrati. Lo sapevo, avevo detto ai ragazzi che sarebbero stati importanti i giocatori subentrati e così è stato. Ci portiamo a casa questo risultato ma, come facciamo sempre, lo analizzeremo bene perché comunque abbiamo commesso degli errori, abbiamo fatto delle cose non belle, oltre alle tante cose belle che abbiamo fatto e quindi proveremo a migliorarle perché manca ancora tanto e dobbiamo farci trovare sempre pronti in questo campionato“.

I gol erano evitabili? “Non lo so se era un fallo, poi l’hanno rivisto, quindi non avendo fischiato, ovviamente non c’era. Abbiamo preso due gol in dieci minuti, dodici minuti. Abbiamo sofferto questa ferocia iniziale degli avversari, ci sono venuti addosso, non abbiamo saputo riconoscere il fatto che c’erano gli spazi alle spalle degli avversari, perché poi quando gli avversari vengono in avanti, ovviamente lasciano gli spazi dietro. Invece abbiamo iniziato un po’ sotto ritmo, abbiamo sofferto questa fisicità dei loro due attaccanti e abbiamo concesso il fianco che sulle prime due occasioni poi hanno fatto 100% di realizzazione. Siamo stati bravi a rientrare, a rimanere in una gara nel primo tempo e a rientrare meglio nella ripresa, sistemando le cose. Abbiamo commesso ancora un’altra ingenuità che non ho ancora rivisto, però sicuramente abbiamo commesso un’altra ingenuità perché poco dopo il 3-2 ci siamo fatti sorprendere di nuovo. E poi siamo ripartiti, l’abbiamo rifatto, l’avremmo potuto rifare perché con l’annullato a Luca per poco e ad Armand per poco, poi l’occasione di Luca Moro che potevamo concretizzare e poi nel finale abbiamo chiuso con Christian. Come ho detto prima, molto bravo lui e molto bravi tutti gli altri ragazzi che sono entrati“.

Ottava vittoria casalinga consecutiva, a cosa è stata dettata l’esclusione di Laurienté dal primo minuto? “Armand non stava bene, mi hanno detto che non stava bene neanche a Salerno, poi i giorni successivi è stato a casa con un virus influenzale, quindi ho preferito tenerlo fuori per utilizzarlo dopo. E gli ho chiesto di entrare con grande ferocia e grande determinazione e lo ha fatto veramente molto molto bene. Altra grande partita, Armand: è un ragazzo che ha grandi qualità. È in gamba, intelligente, sa fare tutte queste cose. Se è bravo ad avere continuità nelle cose che sa fare sicuramente diventa un giocatore molto molto forte“.

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Riguardo Giuseppe Guarino

Giornalista beneventano ma neroverde, mancino e grafomane. Sempre attento a tutto ciò che gli cambia attorno, ma con leggerezza. Prova a dare la sua visione sul mondo del Sassuolo

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