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Alessio Dionisi ha parlato ai microfoni di DAZN dopo Sassuolo-Udinese 1-3, dando la sua opinione sulla pesante sconfitta.
“L’espulsione di Ruan ci ha condizionato tanto – ha esordito il tecnico ai microfoni della pay tv – perché oggi ci sono state due partite: nel primo tempo non avevamo concesso nulla. Poi ovviamente ci siamo abbassati essendo in dieci contro una squadra fisica. Peccato perché con due episodi abbiamo perso la partita: situazioni in cui potevamo fare meglio, ma non posso dire niente ai ragazzi“.
Il mister ha parlato anche in conferenza stampa, dove eravamo presenti con il nostro inviato: “sinceramente, nel primo tempo abbiamo fatto molto bene. Abbiamo fatto la partita, siamo andati in vantaggio, non abbiamo concesso nessuna ripartenza tranne l’occasione dell’espulsione. Peccato che su un disimpegno sbagliato siamo rimasti in dieci e il secondo tempo è stato completamente diverso. Non era facile difenderci con una squadra così fisica. Potevamo portare a casa almeno un punto“.
Erlic si è fermato per infortunio: “Erlic ha avuto un problema muscolare già emerso in settimana e non era del tutto risolto. Era una partita importante ma non ci sembrava il caso di rischiarlo“.
Forse il gioco è diverso per gli interpreti cambiati: “Stiamo lavorando dall’inizio sul riempimento del centrocampo, sul passaggio da centrocampo a due e a tre. A volte questo ritorna. Per caratteristica alcuni non hanno grande inserimento. Mi devo anche adattare ai miei giocatori. Quest’anno non abbiamo un giocatore come Raspadori, che giocava tra le linee. Oggi lo hanno fatto altri, meglio di altre volte. Ma nell’espulsione abbiamo fatto il contrario di ciò che dovevamo fare. Il calcio deve essere abbastanza semplice. Dobbiamo ripulirci la testa da tutto lo storico, non siamo più la squadra dell’anno scorso ma siamo una buona squadra. Lo dico dopo un 3-1 in casa, ma oggi abbiamo fatto due partite diverse nel primo e nel secondo tempo. Per me questa è la strada, dobbiamo focalizzarci di più su ciò che serve. I ragazzi si mettono sempre a disposizione, stiamo migliorando. Inizialmente abbiamo concesso un po’ di campo all’Udinese, li abbiamo aspettati nella prima giocata per avere più possibilità di rimanere corti e conquistare compatti. Probabilmente all’inizio c’era abbastanza equilibrio. Abbiamo fatto alcune letture in maniera aggressiva o conservativa. Ma ero soddisfatto. Avevamo concesso poco e niente poi ci siamo trovati in dieci“.
Poi difende Tressoldi: “Ruan è stato sfortunato. Non voleva far fallo, voleva recuperare campo per difendere come poteva tra porta e avversario. Non ci è riuscito. Poi l’episodio ha condizionato il secondo tempo. Frattesi ha avuto una buona crescita l’anno scorso, i giornali ne hanno parlato fin troppi. Lui è una mezz’ala nata. L’anno scorso ha giocato a 2. Quest’anno abbiamo deciso di sfruttarlo per le sue qualità e le sta facendo vedere. Siamo all’inizio. Ha potenziale per creare situazioni pericolose a nostro favore più di una volta nella stessa partita. Oggi lo ha fatto, può essere un attaccante in più”.
