Finisce in parità la gara del Mapei Stadium con la Roma. Una gara ripresa da Raspadori a pochi minuti dal termine, nominato Capitano da Roberto De Zerbi per la gara odierna “perché è cresciuto qua, perché sul mio telefonino ho una fotografia di lui quando era Esordiente con la fascia da capitano ed è una bella immagine per lui soprattutto, magari i sogni si possono realizzare nel calcio. Ho parlato anche con Magnanelli e Consigli, loro erano d’accordo con la mia scelta“, ha spiegato l’allenatore neroverde ai microfoni di Sky Sport.
“Oggi la partita è stata giocata benissimo dalla mia squadra. Dispiace soltanto perché in questi giorni siamo stati accusati di falsare il campionato per le scelte che abbiamo preso. La decisione di lasciar fuori i giocatori in Nazionale è stata presa da me, dalla Società e dallo Staff Medico; già in passato abbiamo escluso altri giocatori per contatti con positivi e per coerenza era giusto escludere Locatelli e Ferrari oggi. Noi abbiamo ancora l’ambizione di arrivare settimi, non abbiamo intenzione di passare dieci partite in vacanza in infradito e costume“.
“Per dire se diventerà un grande giocatore dobbiamo capire che percorso farà,” – ha dichiarato il Mister del Sassuolo su Raspadori – “sicuramente ha un potenziale enorme. Il prossimo anno se in rosa ci saranno Caputo, Defrel, Raspadori e Scamacca è un parco attaccanti importante ma credo che forse non sarebbe giusto tenerli tutti e quattro perché toglieresti lo spazio a qualcuno. Questa è stata anche la valutazione fatta con Scamacca ad inizio stagione“.