Seconda sconfitta consecutiva per il Sassuolo Primavera, che ha perso 2-1 al Via del Mare contro il Lecce. A fine match, abbiamo intervistato l’allenatore Emiliano Bigica, che ha risposto alle nostre domande con fermezza.
“Dobbiamo capire cosa vogliamo da questo campionato, se essere protagonisti o vivacchiare rischiando di complicarci la vita. Non ci rendiamo conto ancora della difficoltà di questo campionato, troppi alti e bassi che non devono capitarci e troppi errori individuali che commettiamo ancora. Sapevamo che il Lecce era molto corto e che dovevamo sfruttare meglio l’ampiezza e fare più corsa senza palla. La giornata è iniziata male con le eccessive espulsioni mia e di Francioso: l’arbitro si è infastidito del fatto che, per chiamarlo, ho detto che non era fallo. Mi sembra eccessivo essere cacciato fuori, visto che avevamo preso gol in quell’azione. Mi dispiace aver lasciato soli i miei ragazzi per quasi tutti i 90 minuti. Attacco? La fase offensiva non è riferita ai soli calciatori specialisti del ruolo. Come ho detto sopra, dovevamo correre di più senza palla e sfruttare meglio l’ampiezza. La panchina di Aucelli? Il capitano ha avuto un affaticamento muscolare dopo Torino che non è riuscito a smaltire: non era il caso di rischiarlo”.