Canale Sassuolo Notizie Sassuolo Calcio
Sul gong del mercato di riparazione il Sassuolo ha rinforzato la difesa con l’arrivo in prestito secco dalla Roma di Marash Kumbulla, classe 2000 che vanta 18 presenze con la Nazionale maggiore albanese.
Che giocatore è Marash Kumbulla
Strutturato fisicamente, fa del colpo di testa e della ricerca dell’anticipo i propri punti di forza. Possiede una spiccata capacità di lettura della giocata ed una buona tenuta nei duelli con gli attaccanti. Difensore dotato di tecnica e personalità nella costruzione dal basso e nell’uscita palla al piede.
Dagli esordi al Verona
Nativo di Peschiera del Garda, l’italo-albanese ha mosso i primi passi nella squadra del suo paese, il Cavalcaselle, per poi passare nel settore giovanile del Verona. Con gli scaligeri nel luglio 2017 firmerà il suo primo contratto da professionista.
Il debutto tra i grandi nella gara di Coppa Italia persa contro il Catania nell’agosto del 2018. Nel dicembre dello stesso anno la prima presenza in B, nel successo in casa con il Cittadella, l’unico gettone totalizzato tra i cadetti anche a causa di alcuni infortuni.
Nell’annata successiva, con Juric in panchina, l’esplosione in Serie A con l’esordio nel pareggio al Bentegodi con il Bologna. Alla settima giornata la prima rete personale assoluta in casa contro la Sampdoria. Grazie a questa marcatura diventa il primo difensore nato nel nuovo millennio ad andare in gol nella massima competizione nazionale.
Leggi anche > Focus on Sassuolo-Torino: precedenti, curiosità, statistiche
Il grande salto alla Roma
Dopo 25 apparizioni in A con gli scaligeri, nel settembre 2020 il grande salto per Kumbulla alla Roma. La formula è quella del prestito biennale con obbligo di riscatto per un impatto per le casse del club di 13,5 milioni più bonus.
Il primo anno si conclude con 28 gettoni, un gol in campionato nel pareggio di San Siro con il Milan e uno in Europa League contro lo Young Boys. Nella stagione successiva debutta in Conference League fornendo un contributo importante al successo della sua squadra nella terza competizione europea, in finale contro il Feyenoord nella sua Tirana. Questo è il proprio primo e unico trofeo conquistato fino ad ora da Kumbulla.
La stagione 2022/2023 vede una netta flessione nell’impiego di Kumbulla, che farà 12 apparizioni in tutte le competizioni prima della rottura del legamento crociato nella sfida casalinga del 29 aprile 2023 con il Milan, in quella che rimane l’ultima partita disputata sino ad oggi da Kumbulla, che sta accelerando i tempi per tornare presto in campo.
Sassuolo: come inserire Kumbulla
Marash Kumbulla rappresenta l’innesto che serviva come il pane alla terza peggior retroguardia del campionato, più che mai bisognosa di un riferimento centrale che possa guidare la linea difensiva e infondere sicurezza ai compagni.
L’ex calciatore del Verona può giocare sia nella linea a 3 che in quella a 4 e può portare quella fisicità e aggressività che mancano alla retroguardia neroverde, specie nei duelli aerei e nelle sportellate con gli attaccanti avversari.
Nello scacchiere di Dionisi, potrebbe essere schierato al fianco di Erlic nel centro-sinistra, zona del campo che l’albanese ha ricoperto ai tempi della Roma e in cui il Sassuolo non ha trovato la quadra con Ferrari e Viti che hanno vissuto fasi alterne di rendimento.
Il tutto senza dimenticare il contributo che può portare Kumbulla in zona gol sugli sviluppi dei calci piazzati, visto il buon bottino totalizzato in carriera con reti anche dal peso specifico importante, in un fondamentale dove il Sassuolo pecca visibilmente.
Resta l’interrogativo della tenuta fisica, nonché del tempo necessario che servirà per raggiungere il pieno recupero dall’infortunio che lo tiene lontano dai campi dalla scorsa stagione. Il difensore è rientrato in gruppo questa settimana ed è a disposizione di Dionisi.
Sarà fondamentale non forzare i tempi al fine di evitare ricadute per un giocatore in cerca di rilancio anche in ottica convocazione agli Europei di questa estate con la Nazionale albanese.
