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La sesta giornata di campionato vedrà il Sassuolo ospitare il Bologna domenica 24 Settembre alle ore 18:00 presso il Mapei Stadium. i neroverdi reduci dalla prima vittoria stagionale contro il Cagliari, affronteranno i rossoblù che nell’ultimo impegno hanno bloccato la capolista Inter sull’1-1, ai ragazzi di Donadoni è sfumato il colpaccio a causa di un episodio che ha fatto molto discutere (rigore concesso ai nerazzurri al 32′ del st e realizzato da Icardi). Al di là del risultato, contro l’Inter è stato il miglior Bologna d’inizio campionato.
Sassuolo e Bologna, due formazioni con lo stesso obiettivo: raggiungere la salvezza quanto prima. Ma chi la spunterà domenica? Abbiamo avuto il piacere d’intervistare il collega Davide Centonze di 1000cuorirossoblu.it, portale di riferimento per i tifosi rossoblù, ecco la sua analisi sul match:
Ciao Davide, dopo due sconfitte consecutive è arrivato il pareggio contro l’Inter imbattuta fino a quel momento. Abbiamo visto in campo un gran Bologna, pensi che sia un punto di partenza per la squadra di Donadoni?
La partita contro l’Inter ha portato grande entusiasmo, ma ora bisogna dare continuità. Penso che con il Napoli si erano già viste ottime cose, ma contro i nerazzurri i giocatori si sono superati. Per questo penso sia un grande punto di partenza, soprattutto perchè finalmente siamo riusciti a fare un punto contro una grande, cosa che l’anno scorso non era mai riuscita.
Cinque giornate e cinque punti, uno in più del Sassuolo. Il Bologna sarà una concorrente dei neroverdi per la lotta salvezza o il vostro obiettivo è qualcosa in più?
Il nostro principale obiettivo è la salvezza, ma deve obbligatoriamente arrivare con largo anticipo. Non puntiamo all’Europa League, ma bisognerà fare meglio del 15° posto della passata stagione. Il Sassuolo è una squadra simile ai rossoblu, quindi penso che ce la giocheremo per le prime posizioni della colonna di destra, o perchè no, per le ultime di quella di sinistra.
Che partita ti aspetti domenica a Reggio Emilia?
Mi aspetto una partita divertente, con diversi gol. Ci sarà sicuramente un bellissimo ambiente, non vedo l’ora!
Quale dovrebbe essere l’undici iniziale scelto da Donadoni? Puoi aggiornarci sulla condizione di Di Francesco?
Di Francesco contro l’Inter è dovuto uscire anzitempo per un problema muscolare. Fortunatamente si tratta solo di un risentimento, e non di una lesione, quindi ad oggi è convocabile per domenica, ma non è certo del posto nell’11 titolare.
Oltre a Federico, anche Destro non sta bene, e dovrebbe sedersi ancora in panchina. Ipotizzando il recupero di Di Francesco, i titolari di domenica dovrebbero essere questi: Mirante; Mbaye, Gonzalez, Helander, Masina; Poli, Pulgar, Donsah; Verdi, Palacio, Di Francesco. Se non dovesse recuperare il figlio del vostro ex allenatore, spazio a Petkovic in mezzo, con Palacio largo a sinistra.
Nella rosa rossoblù ci sono diversi giovani ti talento, uno di questi è Verdi, ritieni che il ragazzo abbia dimostrato abbastanza per meritare la Nazionale?
Dopo un inizio non esaltante, Verdi ha giocato una partita praticamente perfetta contro l’Inter. Ovviamente non potrà giocarle tutte così, ma le qualità ci sono, e i margini di miglioramento sono davvero ampissimi. Ventura ha sempre detto e dimostrato di stimare il numero 9, quindi perchè no…
Quale ritieni possa essere il giocatore o i giocatori da considerare maggiormente pericolosi e quindi “sorvegliati speciali” nella rosa del Sassuolo?
I giocatori che tempo di più sono Berardi, Politano e Duncan. Il primo se dovesse recuperare, sarebbe sicuramente il pericolo numero 1. Politano è un giocatore che stimo molto per la grande classe, e l’inventiva là davanti, mentre apprezzo la capacità di inserimento di Duncan. Il mio pupillo però è Sensi, che in mezzo al campo è forse il più creativo.
Tra Sassuolo e Bologna sono sei i precedenti, una situazione d’equilibrio che vede due vittorie per parte, e due pareggi. Domenica dove si sposterà l’ago della bilancia?
Ovviamente spero che saremo noi ad esultare, ma credo la bilancia non penderà da nessuna parte, quindi dico pareggio.
