Canale Sassuolo deve dirvi qualcosa

Poco più di un mese fa, Canale Sassuolo ha compiuto dieci anni di vita. Un’eternità di tempo per un portale come il nostro, nato senza troppe pretese e diventato un punto di riferimento per il popolo neroverde. Vi abbiamo raccontato l’epopea del Sassuolo in Serie A e in Europa League, ad eccezione della stagione d’esordio. Nel frattempo abbiamo ampliato la nostra presenza sui social e siamo diventati anche una testata giornalistica registrata. Ma adesso, a bocce ferme, abbiamo fatto il punto della situazione e siamo arrivati ad una conclusione.

Patti chiari, amicizia lunga. Funziona così nei rapporti interpersonali, ma anche tra un sito e i propri utenti, tra chi scrive e chi legge. E’ per questo che abbiamo deciso di parlarvi in maniera schietta, senza fronzoli: non siamo più in grado di mantenere in piedi quella celerità e capillarità che abbiamo garantito per anni. Non è giusto spacciarci per chi non siamo, o non possiamo essere più. Nessuno in redazione campa con Canale Sassuolo: non ci riuscirebbe nemmeno se le visite di colpo quintuplicassero. Il mondo dell’editoria “funziona” così: se anche i grandi giornali arrancano, figuriamoci un piccolo sito indipendente, senza un grande editore alle spalle.

Dall’altro lato, c’è quello spiraglio di piacere che è lo scrivere della propria squadra del cuore. Una piccola finestrella che non siamo ancora pronti a chiudere e che, anzi, vogliamo aprire ancor di più. Canale Sassuolo non chiude, scordatevelo. Canale Sassuolo diventerà un sito di approfondimenti, di opinioni, di commenti, di interviste. Canale Sassuolo sarà un sito più maturo, più aperto al dialogo e, soprattutto, meno tollerante alla caciara gratuita: che non abbiamo mai alimentato di proposito, ma che non abbiamo neanche sempre prontamente sedato ove necessario.

Il servizio alla partita resterà pressoché invariato, con pochi cambiamenti di sorta. Anche l’impegno per il settore giovanile e femminile saranno confermati. Il lato social verrà rinforzato per dare ancora maggior risalto ai contenuti del sito. Per il resto, potete pure scordarvi la vecchia impostazione del sito: certo, a scrivere qua dentro saremo i soliti coglioni di sempre, ma promettiamo di non darlo troppo a vedere.