Non ce la prendiamo contro la folle idea di giocare una partita – sia bene di Coppa Italia – alle 15.00 di un mercoledì, né tanto con l’eliminazione del Sassuolo dalla Tim Cup. Sarebbe successo, prima o poi, questo non è un mistero. Anzi, la partita di Bergamo è stata l’occasione giusta per testare ulteriormente le idee di mister Iachini.
Il Sassuolo visto ieri in campo ha giocato a viso aperto contro un’Atalanta sicuramente superiore. Il gol di Toloi ha beffato Cannavaro e distrutto Pegolo. Niente da dire nemmeno per il secondo gol, condito anche da palo e traversa dei nerazzurri.
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Atalanta-Sassuolo commento tutto sommato positivo: tutto fa parte del processo di crescita
C’è qualcosa di cui lamentarci? Poco, in verità. Abbiamo visto finalmente l’esordio di Frattesi e osservato Rogerio e Pierini partire titolare. Le qualità le hanno tutti e tre, non si discute. Nonostante il brasiliano sia ancora incerto e spaventato e mostri meno personalità degli altri due.
E le qualità ce le ha pure Francesco Cassata, sebbene l’ex giocatore della Juve debba imparare a controllarsi un po’ di più. È difficile ricordarsi di una sua partita finita senza almeno un cartellino.
Non ci scordiamo poi del forcing finale dei neroverdi, che dopo l’autogol di Toloi hanno provato a pareggiarla e magari andarsela a giocare ai supplementari.
Come ha detto Iachini, “fa tutto parte del processo di crescita”. È così, senza se e senza ma.
Ciao, Coppa Italia. A presto Sassuolo, forza Sassuolo.
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