giovedì , 24 Ottobre 2024
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Foto: sassuolocalcio.it

Mister Dionisi prima di Sassuolo-Spezia: “Vincerà chi avrà più fame”

Verso Sassuolo-Spezia. Gara importante per i neroverdi per capire le ambizioni e misurarsi contro una squadra che arriva dall’importante vittoria contro l’Inter. Alla vigilia del match ha parlato Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo nella consueta intervista pre gara. Ecco le sue parole: “Arrivare a questa sfida dopo aver ottenuto dei risultati e prestazioni ti da consapevolezza. Contemporaneamente dico che quelli che siamo oggi è il risultato di tutto ciò che c’è stato positivo e negativo. Abbiamo patito le assenze. Quando hai tutti a disposizione il potenziale è al 100% e l’allenatore deve solo metterlo nella giusta condizione.

Ieri il mister in discussione, oggi è tutto cambiato:non ho dubbi che rimpianti sul passato non ce ne sono. È facile prendere decisioni a posteriori vedendo poi come le cose sono andate. Il difficile sta nel prendere le decisioni al momento in cui servono. Siamo cresciuti passando da alti a bassi deve esserci l’ambizione di fare delle belle figure e migliorare sempre di più.

Il rischio di sottovalutare l’avversario:Il gruppo oggi è cresciuto ed è più maturo. Il rischio di sottovalutare l’avversario non c’è. Poi c’è l’avversario che ha le sue qualità, chi ha cambiato allenatore da poco, chi ha vinto contro l’Inter. L’avversario è di valore con delle qualità collettive ed individuali”.

Due squadre che vivono un buon momento:Questo è un periodo positivo per lo Spezia come lo è per noi. Domani otterrà il risultato chi lo vorrà di più. Entrambe le squadre vengono da due ottime vittorie. Affrontare lo Spezia motivato per noi deve essere motivo in più per affrontarlo con il piglio giusto. Loro sono una squadra compatta, che sa soffrire e non a caso ottiene risultati importanti come quello ottenuto nella scorsa gara”.

Pinamonti è tornato al gol:Come tutti noi Pinamonti ha avuto momenti migliori e momenti peggiori, per me non c’è mai stato un caso Pinamonti. Lui può sicuramente fare di più, con la Roma ha giocato un’ottima partita, deve dare continuità”.

Come si prepara la partita?: “Curando bene il possesso palla, avendo le idee chiare quando giochiamo noi e mentre attacchiamo avendo già pronta la fase difensiva. Loro sono in fiducia e dobbiamo stare attenti. Dobbiamo rispettarli, ma se giochiamo come sappiamo abbiamo le carte in regola per ottenere risultato”.

Matheus Henrique a sorpresa ha scalato le gerarchie:La differenza in una squadra non la fa mai il singolo ma il collettivo. Quando prepariamo una partita guardiamo ai nostri avversari e capiamo chi ci può essere più utile per creare spazi e velocizzare il gioco. Matheus si sta comportando molto bene”.

La fase offensiva è in miglioramento:Noi siamo una squadra più votata all’attacco. Con la Roma mi è spiaciuto prendere il gol del 4 a 3, perché in un campionato toglierci qualche gol sporco subito che è gol e non è gol è importante. Noi dobbiamo lavorare per migliorare”.

Riguardo Federico Anarratone

Chi in Liguria tifa Sassuolo? Forse solo lui! Fede è di Genova, folgorato dai colori neroverdi durante un Sampdoria-Sassuolo gara playoff del 2011/12, da quel momento per lui esiste solo la squadra di Piazza Risorgimento.

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