mercoledì , 23 Ottobre 2024
Georgios Kyriakopoulos intervista
foto: Sassuolo Calcio

CS – Verso Benevento-Sassuolo, Calabrese (Ottopagine): “Sassuolo modello per tutti, stai attento a Gaich”

In vista di Benevento-Sassuolo, abbiamo intervistato Ivan Calabrese di Ottopagine.it, il quotidiano diretto da Oreste Vigorito, patron della società giallorossa. Con Ivan abbiamo chiacchierato del campionato del Benevento e di come i sanniti arrivano alla gara contro il Sassuolo dell’ex Roberto De Zerbi.

Che considerazione hanno i tifosi beneventani per la realtà costruita dal Sassuolo in questi anni? Può essere preso a modello dalla società di Vigorito?

Il Sassuolo è sicuramente un grande esempio di progettualità nel mondo del calcio. La famiglia Squinzi è riuscita a creare una realtà di livello, stabilendosi in pianta stabile in serie A e vantando la crescita di tanti giovani che adesso sono in forza alla nazionale. Ricordo che l’inizio dell’era Vigorito a Benevento è coincisa proprio con una partita tra i giallorossi e il Sassuolo, in C2. Uno scherzo del destino che ha visto sin da subito confrontarsi due società che, rispetto ad altre, sono supportate imprenditori italiani e legati al territorio. Il club neroverde, per quanto compiuto in questi anni, deve essere un modello per tutti, non solo per il Benevento”.

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foto: eurosport.it

Verso Benevento-Sassuolo: “Gaich ha dato forza all’attacco giallorosso”

Visti i molti gol presi, credi che il passaggio dal 4-3-2-1 al 3-5-2 abbia dato più sicurezza difensiva alla squadra o è solo un fattore di testa?

Il cambio di modulo ha permesso al Benevento di avere maggiore copertura in difesa, come dimostrato dai numeri. Inzaghi ha utilizzato il 3-5-2 contro Spezia, Juventus e Parma: tre gare in cui sono arrivati cinque punti, con tre gol subiti di cui due sugli sviluppi di palla inattiva. Non solo ha giovato alla difesa, ma anche all’attacco. Lapadula non è più solo a lottare contro i difensori avversari, ma adesso al suo fianco c’è anche Gaich. L’affinità tra i due cresce partita dopo partita. Non è escluso che Inzaghi possa tornare al 4-3-2-1, considerato che ha tanti esterni in grande forma come Iago Falque, Insigne, Caprari e Sau”.

L’arrivo di Gaich ha finalmente risolto il rebus centravanti per il Benevento? E secondo te i centrali del Sassuolo possono soffrire un numero 9 come lui?

Sicuramente Gaich è un prospetto molto interessante, difficile da affrontare per i difensori a causa della sua struttura fisica ma anche per la grande tecnica. Ha dato maggiore forza al reparto avanzato giallorosso. Contro il Sassuolo potrà essere importante la sua presenza, soprattutto per cercare di concretizzare le ripartenze che i neroverdi concederanno”.

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foto: ANSA

“I giovani del Sassuolo sono tutti molto forti, a partire da Boga e Raspadori”

Parliamo di Improta: quanto è importante per Pippo Inzaghi uno come lui? Credi che sia un po’ l’ago della bilancia del Benevento?

Improta si sta rivelando un calciatore molto importante per il Benevento, forse contro ogni previsione. La sua duttilità gli permette di essere un elemento prezioso. Inzaghi l’ha utilizzato in vari ruoli, da terzino, esterno o interno di centrocampo. Lui ha sempre risposto con prestazioni positive, senza mai venire meno al compito assegnatogli. Il suo primo anno in serie A può essere considerato ottimo e credo che ogni allenatore vorrebbe in rosa un elemento così duttile”.

Oggi la zona retrocessione dista otto punti: l’aria che si respira a Benevento è di tranquillità e consapevolezza dei propri mezzi o c’è molta prudenza tra i tifosi giallorossi? Quanto saranno decisivi gli scontri diretti con Genoa, Udinese, Cagliari, Crotone e Torino, tutti nelle ultime 7 giornate?

A Benevento regna sempre grande scaramanzia. C’è da dire che la vittoria con la Juventus ha rilanciato gli entusiasmi, soprattutto perché la squadra era reduce da un momento molto negativo in cui faceva fatica anche dal punto di vista del gioco. Quel successo ha ridato slancio, grazie anche al divario che c’è con la zona rossa. Gli scontri diretti saranno decisivi, anche perché il Benevento li affronterà quasi tutti in casa. Peccato per le porte chiuse. La spinta del pubblico sarebbe stata una marcia in più in queste gare così importanti”.

In passato le due squadre hanno avuto diversi scambi di mercato. Penso a Chibsah, Iemmello, Antei, Ricci, Brignola, fino allo stesso De Zerbi. C’è qualche giovane del Sassuolo che vedresti bene a Benevento?

I giovani del Sassuolo sono tutti molto forti, tra l’altro anche titolari. Sarebbe facile dirne uno qualsiasi. Onestamente mi piacciono Boga e Raspadori. Soprattutto quest’ultimo credo che avrà un grande futuro”.

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foto: ANSA

Riguardo Giuseppe Guarino

Giornalista beneventano ma neroverde, mancino e grafomane. Sempre attento a tutto ciò che gli cambia attorno, ma con leggerezza. Prova a dare la sua visione sul mondo del Sassuolo

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