Il Sassuolo che passa il turno di Coppa Italia è una notizia storica, l’ennesimo traguardo raggiunto da un Dionisi fortemente sottovalutato anche da gran parte della stessa tifoseria. Che poi, Sassuolo-Cagliari 1-0 è stata prima di tutto una reazione, un gesto di rivalsa dopo la disastrosa sconfitta subita contro l’Hellas in campionato.
La parola d’ordine è continuità. Di prestazioni e di risultato. Perché vedere anche i non titolarissimi mettere in campo voglia di vincere e di riscatto fa bene al morale. E il gol di Harroui suggella al meglio questo (speriamo) nuovo corso.
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Sassuolo-Cagliari 1-0: la parola d’ordine è dare continuità
Ora c’è da battere il Torino, per ricominciare a guardare positivamente al campionato. Magari recuperando dal principio qualche giocatore, in attesa dell’arrivo di Ceide e magari del ritorno di Filippo Romagna, ieri convocato ma non andato neppure in panchina.
La Coppa Italia può essere un obiettivo di questo Sassuolo. Non è una frase fatta, anche se adesso si fa dura, aggiungendo l’attesa del risultato di Roma-Lecce. La Juve i neroverdi l’hanno già sconfitta una volta. E sbancare lo Stadium di Torino due volte in una stagione sarebbe un gran colpo. Poi, infine, cercare di dare un senso a una competizione troppo spesso snobbata potrebbe essere il modo per tornare in Europa. Per ora si torni a pensare al campionato. Ma la coppa nazionale, al di là di tutto, potrebbe dare davvero una nuova prospettiva al percorso neroverde verso le grandi del calcio italiano. Dalla parte neroverde della storia.
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