Chi segue il Sassuolo, nei social o allo stadio, non può non aver sentito almeno un tifoso lamentarsi sulla situazione della punta centrale in casa neroverde. Ora la polemica sta scemando – d’altronde, l’uomo più al centro delle “diatribe”, Defrel, ha trovato il gol più frequentemente durante le ultime partite; è noto, dopotutto, che andare a referto è l’antidoto migliore in questi casi – ma siamo sicuri che non tarderà a riaffiorare quando si presenterà l’occasione (nuova secca offensiva). La causa? La gestione frettolosa di Pavoletti, ceduto al Genoa in prestito con diritto di riscatto (già esercitato), le cui potenzialità, a detta di molti, non sarebbero state colte al meglio da Eusebio Di Francesco. Con l’ariete livornese, infatti, avremmo potuto contare su un attaccante già forgiato per la massima serie.
Certo, difficile trovare una polemica più montata a posteriori di questa, ma in questo articolo non vogliamo parlare del “Pavo”, bensì di un altro attaccante, giunto a Sassuolo nel gennaio 2014 (durante la gestione Malesani) e partito appena sei mesi dopo: parliamo di Antonio Sanabria, che in neroverde ha collezionato appena due presenze, entrambe da subentrante, raccogliendo in tutto 37 minuti giocati. Chi è, direte voi? Ad occhio e croce uno sconosciuto, ma probabilmente molti di voi non sanno che, in Spagna, sta facendo le fortune della propria squadra, lo Sporting Gijón. Arrivato in Liga nell’agosto 2015 in prestito dalla Roma, il giovanissimo attaccante paraguayano (20 anni appena compiuti) ha già segnato 11 gol in 21 presenze con il club asturiano. Mettiamoci anche che ha una media di realizzazione di un gol ogni 149 minuti, che ha saltato 9 partite per infortunio (8 per infortunio alla coscia, 1 per commozione cerebrale) e che è diventato il giocatore più giovane ad aver raggiunto 10 gol in campionato nella stagione 2015/2016 nei 5 maggiori campionati europei. Vi siete fatti un’idea?
Che legame ha con il Sassuolo? Come detto in precedenza, il paraguayano, canterano del Barça, arriva in neroverde durante la finestra di mercato invernale 2013/2014, a fronte di un corrispettivo di 4 milioni e mezzo al club blaugrana. Nella nota a corredo, tuttavia, si legge che la trattativa è stata avviata con la Roma, la quale ha indirizzato il club spagnolo proprio verso il Sassuolo a causa della mancanza, nei giallorossi, dello slot per l’extracomunitario. Sanabria, infatti, approda alla Roma a luglio 2014 e ci resta per una stagione, nella quale, proprio come con la casacca neroverde, colleziona soltanto due presenze. La scorsa estate, come già detto in precedenza, approda in prestito secco allo Sporting Gijón: tornerà, dunque, alla Roma a fine stagione (e, se fossimo negli operatori di mercato giallorossi, ci faremmo un pensierino, visto il rendimento dell’attuale prima punta, Dzeko). Qui di seguito, vi proponiamo un video: è un filmato che racconta la sua stagione in Liga finora. Buona visione.