Intervistato da Gazzetta, Giacomo Raspadori è tornato a parlare del gol alla Lazio, ma anche dei progetti e degli obiettivi per il suo futuro.
Il primo pensiero è di gratitudine: “In questi mesi ho imparato da tutti. Da Ciccio, Boga e Berardi. Allenarsi con loro è stato un arricchimento. E in campo mi trovo a mio agio. Devo ringraziare De Zerbi che ha sempre avuto fiducia. E prima tutti i responsabili delle giovanili. La squadra mi ha aiutato in questo percorso di crescita”.
La scelta neroverde è stata sentita: “Avevo la possibilità di andare via. Ho preferito restare per imparare. Per raggiungere il mio obiettivo con il Sassuolo: conquistarmi un posto in A. A 14 anni avevo offerte da Inter, Milan e Roma. Dopo una cena coi genitori scelsi di restare”.
Ora il sogno sarebbe far gol ai bianconeri: “Segnare contro la Juve? Intanto vediamo se gioco, ma è bello sognare”.
