La notizia bomba è del pomeriggio di ieri: a darla è stato direttamente Gianluca Petrachi, il ds del Torino, in occasione della presentazione ufficiale del nuovo allenatore della squadra granata, Sinisa Mihajlovic, all’Hotel Sitea. Ieri vi abbiamo ricordato come Ciro Immobile fosse finito (nuovamente) sotto il mirino del Sassuolo, con la società neroverde vigile proprio nell’evenienza del mancato riscatto di 11 milioni di euro del club di Cairo. Queste le parole di ieri di Petrachi: “Inizialmente, Immobile aveva dichiarato di voler restare volentieri. Con il passare del tempo, però, qualcosa è variato e in lui non c’è più la voglia di continuare con il Toro. E’ meglio lasciar andare via il giocatore piuttosto che pagare gli 11 milioni di riscatto e tenerlo malvolentieri“. Parole inequivocabili, che di fatto scatenano la bagarre del calciomercato. Il Sassuolo, infatti, è in buona compagnia per quanto riguarda la corsa al numero 10 granata: ci sono anche Lazio e Milan in forte pressing sul giocatore. Talmente forte da permettersi un contatto effettivo con il giocatore, attualmente in Francia con la Nazionale, che ieri ha giocato l’ultimo quarto d’ora di Belgio-Italia.
Ieri, infatti, il presidente della Lazio Claudio Lotito era in Francia non solo per assistere a Belgio-Italia, ma anche per anticipare i tempi nella trattativa per portare Ciro Immobile in biancoceleste. A noi non ci sembra tanto lecito sfruttare la propria carica federale (ricordiamo che Claudio Lotito è un componente del comitato di presidenza FIGC, nonché del consiglio federale stesso) per gli affari del proprio club; ne va anche della concentrazione del giocatore stesso, tra l’altro. Ma glissiamo su questo aspetto (anche se ci sarebbe tanto da dire a questo proposito): a causa di questo incontro, che potrebbe essere decisivo, la Lazio è quindi in pole per l’attaccante nativo di Torre Annunziata. Su cosa può far leva il Sassuolo per convincere l’ex Siviglia e Borussia Dortmund? Sull’Europa League, innanzitutto, ma anche sul progetto e soprattutto sui risultati tangibili dello stesso. Anche Lazio e Milan possono parlare di progetto, ma sul prodotto finale… glissiamo anche qui, è meglio. Le due società possono contare anche sulla nomea e sulla storia, qualità passate e non presenti, che però di questi tempi stanno tornando in auge. Tempo fa, esattamente dopo il match vinto per 1-0 con il Verona, Di Francesco disse che Immobile non era alla portata del Sassuolo in quanto a cifre e che la società non acquista giocatori in prestito. Chissà se il mercato estivo, più adatto agli acquisti a titolo definitivo, e un’Europa League in più faranno la differenza. Sognare non costa nulla, noi tifosi possiamo soltanto aspettare, sperando che l’attesa non si prolunghi per molto tempo.