Domani sera l’Italia scenderà in campo a Bologna contro la Romania, per la seconda delle due amichevoli previste per consentire a Conte di cementare il gruppo a circa sei mesi da Euro 2016. Da neroverdi non possiamo che sperare di vedere in campo Francesco Acerbi, anche in virtù della non propriamente superba prova offerta dai centrali difensivi nel match perso in casa del Belgio venerdì scorso.
Pausa per il campionato, dunque, che coincide però con un nuovo turbinìo di voci di mercato, le stesse che hanno fatto sembrare interminabile la scorsa estate. Il mercato invernale si aprirà solo a gennaio, ma già alcuni degli uomini di Di Francesco sembrano far gola a diverse squadre.
Primo fra tutti sarebbe Nicola Sansone, che calciomercato.it accosta alla Roma qualora i giallorossi dovessero privarsi, appunto a gennaio, di Iturbe. Certamente la concorrenza sugli esterni offensivi è notevole sia a Sassuolo sia sotto il cupolone, ma non ci stupiamo che il folletto neroverde abbia attratto una grande del campionato. Il dualismo creatosi con Floro Flores, a sua volta autore di buonissime prestazioni in questa prima fase del campionato, potrebbe condurre il numero 17 a trasferirsi nella capitale?
Ma non solo cessioni: è ancora una volta calciomercato.it ad accostare al Sassuolo il centrocampista ex Milan Bryan Cristante, attualmente in forza al Benfica. Nativo di San Vito al Tagliamento, classe 1995, il giocatore rientrerebbe perfettamente nei canoni neroverdi. Per ora si tratta solo di voci: vero è che il giocatore in questione sta trovando poco spazio in Portogallo e per far decollare la sua carriera potrebbe aver bisogno di un minutaggio sensibilmente maggiore.
La linea mediana neroverde, accanto agli intoccabili Magnanelli e Missiroli, avrà presto una nuova pedina? Presto, prestissimo per dirlo. Le voci che riporteremo fino alla fine di gennaio saranno moltissime: da tifosi, però, si deve ragionare un passo dopo l’altro, e il prossimo passo si chiama Genoa. Chi vivrà vedrà quel che davvero potrà cambiare da qui a gennaio.
di Massimiliano Todeschi