La speranza di tornare in Europa è ancora viva dopo questo Parma-Sassuolo 1-3. Una partita di quelle giocate come vanno giocate, che magari qualcuno dava un po’ per scontata. Così non è stato e, anzi, dopo il rigore segnato da Locatelli per esorcizzare l’errore di Mimmo di mercoledì scorso, il pareggio di Bruno Alves ci ha fatto tremare.
Poi le cose sono tornate al loro posto, coi gol di Defrel e Boga (riguardali negli highlights). Due dei più criticati quest’anno. Che ieri hanno dato prova di essere sempre loro, magari non sempre pronti, ma decisi a dare il proprio contributo. Sempre in gamba, nonostante ne abbiano passate di tutti i colori. Dispiace che la rete di Caputo fosse in netto fuorigioco, sarebbe stato bello tornare a vedere esultare anche lui.
Leggi anche > LE PAGELLE DEL MATCH DEL TARDINI

Parma-Sassuolo 1-3: speriamo ancora, ma un po’ tristi
Ma torniamo a noi, a un Sassuolo fenomenale che solo una volta ha raccolto più punti in un campionato di serie A. E tutti ricordiamo cosa successe. Potrebbe accadere ancora, e nel frattempo ci mettiamo tutti in un angolo a tifare Spezia a denti stretti e senza farci troppo sentire dalle parti della Capitale.
La notizia di giornata, però, è un’altra. Al di là delle vive speranze europee e della mera Parma-Sassuolo 1-3. È l’addio ormai certo di Roberto De Zerbi. Al quale, al di là delle critiche (mai risparmiategli nemmeno da queste pagine e che molti fingono di non aver mai mosso), vanno solo ringraziamenti.
Grazie di averci fatto tornare a sognare, mister. Al di là di come andrà a finire questo campionato.
UNISCITI AL NOSTRO GRUPPO TELEGRAM