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Fresco di esordio in serie A, Giangiacomo Magnani ha parlato in conferenza stampa del suo arrivo a Sassuolo e di quello che si aspetta nella prossima stagione.
E pensare che 12 mesi Giangiacomo giocava in C: “Faccio fatica anche io a rendermi conto di quello che è successo nell’ultimo anno. Passare da Siracusa al Sassuolo in serie A è un salto grandissimo in pochissimo tempo. Dare un’impressione mi viene difficile, ma le emozioni sono tante e non possono far altro che rendermi contento. È poco tempo che sono qua. Sono dell’idea che ognuno debba avere un proprio percorso personale senza bruciare le tappe”.
Grande stima per il tecnico neroverde, che lo ha fatto esordire in serie A: “Mister De Zerbi sta seguendo il percorso che abbiamo iniziato un mese e mezzo fa. Sta continuando a cercare di dare l’impronta del suo gioco. Domenica scorsa s’è visto”.
Ora però, è a Sassuolo e sarà tra gli uomini che lotteranno in questa stagione appena iniziata: “Non mi aspettavo nulla se non di crescere. Sono arrivato qui dicendo a me stesso di cercare di imparare tutto quello che avrei potuto. Bisogna prendere tutto come viene e dare il massimo. Per il momento sono contento. Il mio punto di riferimento? Tanti giocatori. Da Skriniar c’è tanto da imparare. Raccogliere l’eredità di Acerbi è una responsabilità enorme. Si vorrebbe far felici tutti”.
