Pagelle Sassuolo-Torino 1-1
Andrea CONSIGLI 6,5: non può nulla sul gol di Zapata da pochi passi, trema su un tiro fuori di poco del colombiano, che battezza fuori. Resta inoperoso per gran parte del match. Mezzo voto in più per la parata sull’insidioso colpo di testa di Zapata nel finale.
Marcus PEDERSEN 6,5: firma il secondo assist consecutivo al Mapei Stadium dopo quello con la Fiorentina, sempre per Pinamonti. Questa volta da terzino destro, posizione in cui si trova sempre più a suo agio. A dieci minuti dalla fine del primo tempo, vince un contrasto decisivo che evita un contropiede pericoloso degli ospiti. Nel secondo, tiene in difesa e continua proporsi in avanti.
Martin ERLIC 5,5: nella sua zona ha Zapata, il cliente più difficile, che contiene nei duelli fisici, ma che perde in occasione del gol, su cui viene tagliato fuori dal cross di Bellanova. Si riscatta con una grande chiusura a metà primo tempo su Vlasic che avrebbe concluso a rete e facendo buona guardia nella ripresa. (94′ Ruan TRESSOLDI sv)
Mattia VITI 6,5: fa a sportellate con Sanabria e Zapata usando spesso mestiere e lavorando di reparto con i compagni. Nella ripresa, si fa superare dall’ex attaccante neroverde, che si invola indisturbato verso la porta ma che si allunga troppo il pallone, favorendo il recupero di Erlic. Poco dopo, sbroglia un paio di situazioni pericolose.
Josh DOIG 5,5: parte bene, chiudendo Bellanova in due occasioni, ma perdendolo in velocità nella terza, aprendo le strade al gol del Torino. Non si fa scomporre dall’errore e ritorna sui livelli di attenzione iniziali anche respingendo una conclusione avversaria molto insidiosa. Ammonito per un fallo a centrocampo evitabile ma che non lo condiziona nell’arco della gara. (94′ Gianmarco FERRARI sv)
Luca LIPANI 6,5: chiamato in extremis a sostituire l’influenzato Boloca, si fa trovare pronto, replicando la buona prova di Bologna da diga davanti alla difesa. (72′ Uros RACIC 6: entra per fare da schermo riuscendo nel proprio intento)
Matheus HENRIQUE 6: generoso in fase di copertura e negli inserimenti senza palla. Dopo un quarto d’ora tenta un tiro fuori misura e si rivela meno pericoloso di altre occasioni, ma non meno prezioso.
Nedim BAJRAMI 5,5: tenta le sue classiche accelerazioni palla al piede, ma gli manca lo spunto finale. Tanto sacrificio in fase di pressing ma non basta per lasciare il segno, nel finale di primo tempo pericoloso su una punizione dalla distanza che si rivela insidiosa per Milinkovic-Savic. (72′ Gregoire DEFREL 6: Rientra in campo dopo nove partite e non è nel pieno della forma. Nel finale ci prova dalla distanza con un tiro fuori di poco)
Kristian THORSTVEDT 6,5: consueta abnegazione con e senza palla, con cattiveria nei contrasti, suona la carica per i compagni. Al 23′ non riesce ad agganciare un pallone a centro area non facile da controllare che lo avrebbe liberato al tiro da posizione favorevole. Nel secondo tempo, ci prova a più riprese ed è l’ultimo a mollare.
Armand LAURIENTE’ 5: la copia sbiadita di se stesso. Perde palloni a metà campo che poi si rivelano sanguinosi per le ripartenze avversarie e alla mezz’ora del primo tempo sbaglia clamorosamente un controllo in area che lo avrebbe portato al tiro. Ad inizio ripresa tenta una conclusione delle sue dalla distanza che finisce fuori misura e un’altra che scalda i guanti a Milinkovic-Savic. In assenza di Berardi, dovrebbe essere lui ad accendere la luce che, invece, si è spenta da un po’ di tempo.
Andrea PINAMONTI 6,5: secondo gol consecutivo in casa con colpo di testa chirurgico nell’angolino. Classico generoso lavoro sporco spalle alla porta, facendo a sportellate con la difesa avversaria. Nella ripresa non riesce a concludere da pochi passi su invito di Laurienté. (89′ Samuele MULATTIERI SV).
Alessio DIONISI 6: dopo il pareggio subito a soli 4′ minuti dal vantaggio, la squadra avrebbe potuto disunirsi. Riesce a tenere la barra dritta e a limitare i danni nella ripresa.