Pagelle Sampdoria-Sassuolo 2-2
Andrea CONSIGLI 6: incolpevole sul tocco sotto misura di Gabbiadini, rischia grosso sul colpo di testa di Leris dove va a farfalle.
Nadir ZORTEA 6.5: la presenza di Augello lo costringe a tenere un occhio di riguardo alla fase difensiva. Ciononostante, in una delle sgroppate offensive serve un assist al bacio di controbalzo a Matheus Henrique, e da quel momento si scioglie arando con costanza la fascia di destra.
Martin ERLIC 6: se nei duelli fisici non teme Quagliarella e Gabbiadini, palla al piede i due avanti della Samp potevano creargli qualche grattacapo. “Macchia” la sua prestazione con uno sfortunato autogol, su cui poteva fare ben poco (dal 90′ Filippo ROMAGNA SV: torna in campo in Serie A a oltre tre anni da quel maledetto Sassuolo-Brescia).
Gian Marco FERRARI 4.5: un errore imperdonabile, c’è poco da fare, a maggior ragione se compiuto da un giocatore con oltre 200 presenze in Serie A.
ROGERIO 6: meno pimpante delle ultime uscite, lascia spesso Ceide in solitaria nell’uno contro uno. In compenso, limita Zanoli e Leris che, va detto, non hanno creato chissà quali grattacapi.
Kristian THORSTVEDT 5.5: molto attivo in mediana, seppur limitato dall’ammonizione fin dai primi minuti. Tra incursioni in avanti e tocchi a legare il gioco, l’impressione è che potesse incidere di più. Ed è un’impressione che vale anche per la sua stagione, non soltanto per questa serata (dal 46′ Abdou HARROUI 6-: si presenta alla partita con un fallo da ammonizione, vanificando di fatto il cambio di Dionisi. Si inserisce molto, incoraggiato dal fatto che Berardi può raggiungerlo con qualsiasi tracciante).
Pedro OBIANG 6+: Dionisi gli riserva una giusta titolarità contro la squadra e la tifoseria a cui il centrocampista è più legato. Non gli tremano le gambe, gioca con la sua solita diligenza e strappa una sufficienza piena.
Matheus HENRIQUE 7: da giocatore che non si avvicina alla porta neanche per sbaglio è diventato uno degli incursori più efficaci del centrocampo neroverde. E non diciamo che è solo per l’assenza di Frattesi: dopo la mancata cessione a gennaio, il brasiliano è salito in cattedra (dal 63′ Maxime LOPEZ 6: non perde un attimo di tempo e prende subito in mano le redini della partita, peraltro non dalla sua solita postazione di regia davanti alla difesa ma da mezzala. Sfiora il gol con un’incursione alla Henrique, ma Turk è di diverso avviso).
Domenico BERARDI 7+: non lascia il tempo alla Samp di godersi il vantaggio che ha già gonfiato la rete di Turk. Si trova a suo agio nelle praterie lasciate dalla Samp e anche quando è marcato stretto riesce a districarsi senza patemi, come in occasione dell’1-2 dove serve una palla a Zortea difficile anche solo da pensare. Colpisce una clamorosa traversa ma gode come sempre nel mandare al tiro i compagni.
Andrea PINAMONTI 6-: anche in un contesto di prestazione dove riesce a smistare bene numerosi palloni, facendo a sportellate con Nuytinck e Oikonomou, la sensazione era che questa fosse la serata giusta per vederlo tornare al gol (dal 79′ Gregoire DEFREL 5.5: poteva fare sicuramente meglio in ribattuta sul tiro di Lopez).
Emil CEIDE 6: scelto a sorpresa a scapito di Bajrami, il norvegese tocca molti palloni e, seppure molti vadano sciupati, in alcune occasioni ne fa buon uso come con l’assist per Berardi. Buona personalità oggi anche nelle scelte, per un giocatore a cui spesso è stata – giustamente – rimproverata la troppa incertezza e timidezza: stasera invece sono mancati cinismo e lucidità (dal 63′ Nedim BAJRAMI 6-: entra al posto di Ceide ma si vede ben poco, nonostante le numerose ripartenze di marca neroverde nell’ultima mezz’ora di gioco).
VOTO DI SQUADRA 5.5: reazione da grande squadra all’errore individuale di Ferrari con conseguente svantaggio. L’avversaria, l’ultima della classe, non aveva niente da chiedere a questa partita se non fare bella figura per l’ultima volta davanti al proprio pubblico. Due gol segnati sono decisamente pochi, se comparati alla mole di occasioni create: buona invece la prova difensiva, con Consigli non pervenuto e punito nelle uniche due situazioni pericolose create dalla Samp. Ma non si possono gettare al vento così altri due punti.
Unisciti al canale Telegram di CS!